Cittadini
Addio a Gian Mesturino, preside e docente del Liceo Germana Erba di Torino
Il curriculum di Gian Mesturino è prodigioso
TORINO – Gian Mesturino a 5 anni fu scelto come siparista di un piccolo teatro del Monferrato e fu subito Amore, quello per sempre. Poi, dopo la Laurea in Architettura e l’abilitazione all’insegnamento, la consacrazione ai luoghi dello spettacolo, con la creazione-reinvenzione-ristrutturazione di teatri, la consacrazione alla produzione teatrale e alla formazione dei giovani fu totale, in una sinergia appassionata con Germana Erba, la compagna di una vita.
Il curriculum di Gian Mesturino è prodigioso. Scegliamo qualche spunto, per esempio l’attività, strettamente interrelata, di architetto teatrale e al contempo di gestore di spazi ed eventi. Tra i frutti della sua creatività e reinvenzione: il Teatro Alfieri e il Teatro Gioiello così come la creazione della “Cittadella della Danza” con una nuova avveniristica destinazione coreutica del complesso del Teatro Nuovo, frequentato da migliaia di giovani e di star mondiali.
Docente, Scenografo, Ideatore e Direttore Artistico di Festival mitici come Vignaledanza, di Rassegne come Il Gesto e l’Anima, Festa sul Po, Isola di Pasqua, Torino danza, Sportdance, Natale Bimbi, Torino Effetto Punto… l’elenco è impressionante.
Forte l’attenzione per la ricerca e per la promozione di tutto il settore spettacolo, anche attraverso la carica di Presidente nazionale dell’Aiad/Agis, con la promozione e diffusione capillarissima di iniziative legate alle arti performative in ogni dove, in una magia inclusiva ante litteram.
Fautore insieme a Germana Erba dell’idea folle e meravigliosa di creare il Primo Liceo Coreutico e Teatrale per Danzatori-Attori-Cantanti e Performer di musical, “Saranno Famosi” con 30 anni di storia di eccellenza e base a Torino che attrae talenti da tutta Italia e li porta nel mondo.
Gian è stato scenografo, disegnatore, giornalista e autore per il teatro innamorato dei Classici Antichi di cui è stato anche traduttore e adattatore con record di esauriti plautini, dei Gialli che ha prodotto con spettacoli di alto livello e di enorme successo come il recente “Verso l’ora zero” e “Forbici Follia”, una delle sue “creature” che volle produrre a Torino con intuizione geniale, che festeggia da questa sera e per tutto gennaio i 25 anni di repliche.
L’applauso è per te, uomo fantastico del “dietro le quinte” (e anche del “davanti” con un divertente “Gelindo” che hai interpretato in un festoso sold out a Natale all’Erba, appena tre settimane fa).
“Grazie, Gian, GRANDE MAGO, per le mille avventure insieme, per tutti i progetti realizzati e per averci insegnato ad avere sempre voglia di nuovi sogni” – scrivono dalla Compagnia Torino Spettacoli.
Il rosario è lunedì 13 gennaio alle ore 18.30 e il funerale è martedì 14 gennaio alle ore 10, entrambi presso la Chiesa Madonna Addolorata (Pilonetto), in corso Moncalieri 227 a Torino.
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