Ambiente
Il punto sulla qualità dell’aria in Piemonte nel 2024
Occhio ai dati di particolato PM10 relativi alla giornata di Capodanno 2025 in relazione ai festeggiamenti
TORINO – Come riporta Arpa Piemonte, i dati rilevati dagli analizzatori automatici di polveri possono fornire delle indicazioni sull’andamento dei valori di particolato PM10 e PM2,5, misurati nell’anno appena concluso; questi ultimi sono da considerare dati indicativi in quanto non ancora sottoposti a validazione finale come previsto dalle procedure del Sistema di Gestione Integrato.
I dati
Le concentrazioni medie annue di PM10 rilevate nel 2024 risultano essere inferiori o uguali a quelle dell’anno precedente nell’ 85% delle stazioni e alla quasi totalità delle stazioni rispetto all’anno 2022. Anche nel 2024, come nei sei anni precedenti, il valore limite della media annuale per il PM10, pari a 40 µg/m3, non è stato superato in alcuna stazione della rete regionale.
Il numero di giornate con concentrazioni medie giornaliere superiori al valore di 50 µg/m3 (massimo 35 giorni per anno civile) risulta incrementato rispetto a quelle rilevate nell’anno 2023 nella gran parte dei punti di misura.
In particolare, per quanto riguarda gli analizzatori automatici, è stato superato il limite normativo nelle seguenti 8 stazioni: Settimo T. – Vivaldi, Vinovo – Volontari, Torino – Lingotto, Torino – Rebaudengo, Torino – Rubino, Chieri – Bersezio, Asti – D’Acquisto, Beinasco (TRM) – Aldo Mei.
Per quanto riguarda i soli analizzatori automatici, nel 2023 i superamenti erano stati rilevati in sole due stazioni dell’agglomerato torinese. Il numero di superamenti del 2024 risulta comunque inferiore a quelli rilevati nel 2022 in cui avevano superato 12 stazioni.
Il valore più elevato della media annuale (33 µg/m3) è stato misurato nelle stazioni di Settimo T. – Vivaldi e Vinovo – Volontari. Nella stazione di Settimo – Vivaldi si è registrato anche il numero più elevato di superamenti (69) del valore limite giornaliero (pari a 50 µg/m3 da non superare in più di 35 giorni per anno civile).
Il valore limite annuo per il particolato PM2,5, pari a 25 µg/m³, è stato rispettato in tutte le stazioni piemontesi considerate. Le concentrazioni medie annue risultano minori o uguali a quelle dell’anno precedente in circa il 70% delle stazioni, e quasi ovunque inferiori al 2022.
Sono da evidenziare i dati di particolato PM10 relativi alla giornata di Capodanno 2025 in relazione ai festeggiamenti che nella stazione di fondo urbano di Torino – Lingotto ha fatto registrare una concentrazione pari a 174 µg/m3 e 143 µg/m3 nella stazione di Torino – Rubino. Valori rilevanti di particolato si sono riscontrati anche nelle stazioni dell’agglomerato torinese con un valore massimo rilevato nella stazione di Settimo – Torinese pari a 117 µg/m3.
Per tutti i dati e gli approfondimenti
https://www.arpa.piemonte.it/notizia/prime-valutazioni-sulla-qualita-dellaria-nel-2024
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