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Economia

Quel gasdotto del Vco (passo Gries) che potrebbe diventare importante dopo lo stop del gas russo in Ue

Il gasdotto gestito da Snam fa parte del sistema Transitgas e collega l’Italia con il Nord Europa, in particolare con la Norvegia, paese diventato fornitore chiave per l’Ue

Sandro Marotta

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foto: Mase, Piano di Azione Preventivo per il sistema italiano del gas

VCO – C’è un gasdotto proveniente dal nord europa che passa per il passo del Gries, nel Verbano-Cusio-Ossola, e che nei prossimi mesi potrebbe giocare un ruolo importante nella fornitura di gas all’Italia.

Il quadro

La situazione del gas in Europa, in sintesi, è questa: l’Ucraina ha deciso di non rinnovare l’accordo che consente alla Russia di far transitare il suo gas sul territorio ucraino; fino ad ora, il gas russo della società Gazprom che attraversava questi territori era diretto per la maggior parte in Europa e, quindi anche in Italia. Dall’inizio della guerra l’Unione Europea si è rivolta ad altri paesi per ottenere il gas, facendo scendere la quota russa di Gas Naturale Liquefatto (GNL) al 5% circa.

Sia per l’Ue sia per l’Italia rimane però l’incognita di dove prendere questa piccola quantità di gas, ed ecco che entra in gioco il gasdotto “piemontese” del passo del Gries.

Dove si trova

Il gasdotto che passa per il Piemonte si trova nell’alto Vco, al confine con la Svizzera ed è gestito dalla società Snam. Fa parte di Transitgas, sistema di trasporto costituito da 292 km di gasdotto con numerose gallerie. Transitgas parte dal nord della Svizzera, in particolare da Wallbach, percorre tutto il centro dello Stato passando per le città di Lostorf, Daniken e Rusvil, attraversando le Alpi fino ad arrivare al Passo Gries.

fonte: Transitgas

Questo condotto fa parte del cosiddetto “corridoio Sud-Nord” e consente all’Italia di scambiare gas con Francia e Germania. Snam, oltre al gasdotto del Vco, ne gestisce altri 6 in tutta Italia, insieme ad altri 4 centri di rigassificazione.

fonte: Snam

Il ruolo del gasdotto piemontese

Il gasdotto del Gries giocherà un ruolo importante proprio come punto di ingresso del gas proveniente dalla cosiddetta “rotta Nord”. Questa rotta comprende tutti quei paesi del nord Europa che offrono grandi quantità di gas; il prinicipale di questi è la Norvegia, tra i principali fornitori di gas di gran parte dei paesi dell’Ue. Il Consiglio dell’Ue riporta infatti che già nel 2023 “la Norvegia ha fornito quasi il 30% di tutte le importazioni di gas”.

fonte: Commissione europea sulla base di ENTSOG e di Refinitiv

In sintesi, il gasdotto del passo del Gries, nel Vco, giocherà un ruolo chiave nell’ingresso di gas importato dal nord europa e in particolare dalla Norvegia. Questo è  dovuto al fatto che l’Ue ha diminuito i flussi della rotta Est (Russia, Azerbaijan) compensando con un aumento di quelli della rotta Nord (Norvegia) e rotta Sud (Algeria, Libia).

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