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Economia: la Regione Piemonte si butta sulla birra

Pubblicati due bandi a favore della produzione di birra artigianale

Luca Vercellin

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TORINO – La Regione Piemonte ha pubblicato due bandi a supporto della produzione di Birra.

Il Primo, da 260 mila euro, per l’acquisto di macchinari e strumenti per i Birrifici. Il secondo, da 40mila euro, per la formazione del personale.

Si tratta di due bandi voluti dall’Assessore all’Agricoltura della Regione Piemonte Paolo Bongioanni.

Il settore brassicolo in Piemonte attualmente conta una novantina di birrifici artigianali (di cui 13 agricoli) e circa 40 beer firm senza impianti di produzione propri. Ad oggi sono iscritti al Registro 19 birrifici (4 agricoli e 15 artigianali).

Proprio la crescente domanda di birra artigianale sta favorendo lo sviluppo negli ultimi anni della coltivazione di materie prime in loco, come quella del luppolo che in provincia di Cuneo occupa già 9 ettari.

Per il bando sui macchinari la spesa minima ammissibile è pari a 10mila euro, la spesa massima è di 70mila con un sostegno pari al 40% delle spese sostenute.

Per il bando sulla formazione professionale i progetti devono avere un importo fra i 5mila e i 20mila euro, che la Regione sostiene fino a una quota del 70%.

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1 Commento

1 Commento

  1. Franco Giarrusso

    29 Dicembre 2024 at 18:55

    Penso che le altre Regioni dovrebbero prendere esempio dalla Regione Piemonte, dare aiuti allo sviluppo della produzione della birra e le filiere connesse è sicuramente un investimento positivo. Tutta l’Italia è favorita per microclima, da nord a sud, alla produzione delle materie prime e tutta insieme alla produzione del prodotto finale, quale la birra. Quando finiranno le diatribe tra birra e vino, quando equamente verranno imposte le tassazioni, quando si parlerà della birra e del vino come prodotti nobili e vivi perchè provengono da fermentazione, forse sarà arrivato il momento di equiparazione culturale delle istituzioni e consumatori.

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