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Ambiente

Sono stati piantumati 300 nuovi alberi al parco del Meisino

L’intervento prevede la messa a dimora di specie autoctone selezionate per il loro contributo alla biodiversità e la resistenza ai cambiamenti climatici

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TORINO  – Il Parco del Meisino avrà 300 nuovi alberi, per un importante intervento di forestazione e ampliamento delle aree boschive.

Nella tarda mattinata di oggi, giovedì 19 dicembre, è iniziata la messa a dimora di un centinaio di piante, che in questa prima fase interesserà l’area a fianco dell’argine del fiume, compresa tra il cimitero Sassi e la cascina Malpensata. I prossimi due lotti interesseranno invece la zona del parco verso via Nietzsche e, in ultimo, la zona umida.

“Si tratta – spiega l’assessore al Verde Francesco Tresso – di un importante intervento di piantumazione, con l’obiettivo di rafforzare ulteriormente la biodiversità del Parco. Spiace constatare come, pur in una giornata come questa che vede addirittura ampliare le aree verdi del Meisino, si siano nuovamente verificate proteste e tensioni da parte di manifestanti che volevano impedire i lavori nel cantiere. Come già detto, l’amministrazione resta disponibile all’ascolto e al dialogo e prosegue in un progetto di valorizzazione di un luogo di incontro tra natura e comunità”.

L’intervento, che prevede la messa a dimora di specie autoctone selezionate per il loro contributo alla biodiversità e la resistenza ai cambiamenti climatici, è parte integrante del progetto per la realizzazione del Centro per l’Educazione ambientale e lo Sport. Una volta completato, il Centro diventerà un punto di riferimento per la sensibilizzazione ecologica e la promozione dell’attività sportiva all’aria aperta.

Tra le specie messe a dimora, scelte in accordo con l’Ente Parco Po, figurano – tra le altre –  il pioppo, il tiglio, la quercia, il frassino e l’ontano, che ben si integrano con l’ecosistema naturale del Parco del Meisino.

Foto di Uccio “Uccio2” D’Ago…

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