Ambiente
Tangenziale est di Torino, per gli attivisti è inutile e dannosa per l’ambiente
Un’opera del genere è opportuna in una regione con scarsa qualità dell’aria come il Piemonte?
CHIERI – La tangenziale Est di Torino, soprannominata Gronda, è una tra le opere infrastrutturali più dibattute degli ultimi decenni in Piemonte.
Tuttavia, il dibattito si è acceso negli ultimi giorni dopo che la divisione di Chieri di Fridays For Future si è esposta contro l’opera.
La Gronda è stata definita dagli attivisti come “fuori dal tempo” ed “ecocida”.
Si contesta il focus su opere infrastrutturali adatte a 50 anni fa, che prediligono lo spostamento con auto privata rispetto a forme più sostenibili come le ferrovie, oltre che l’impatto sull’ambiente che la costruzione di gallerie dentro le colline torinesi.
Il gruppo si chiede se sia opportuno, in una regione con una scarsa qualità dell’aria come la nostra, sponsorizzare il trasporto su gomma.
Per questo, alla presentazione del piano da parte della Città Metropolitana nella Sala Concerie di Chieri, il gruppo si è fatto sentire manifestando.
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