Cittadini
Sit in contro il pollo fritto al posto del cinema Ambrosio a Torino
Il proprietario del cinema Ambrosio rassicura i giovani manifestanti: “riaprirà”
TORINO – Il Progetto Perperok si è riunito alle 12 di oggi, martedì 10 dicembre, davanti al cinema Ambrosio, per protestare contro la chiusura (avvenuta per motivi di sicurezza, n.d.r.) e l’apertura in parte degli spazi della multinazionale del pollo fritto, KFC.
Il motivo del sit in è spiegato nel messaggio sui canali Instagram del progetto: “Oggi ci troviamo di fronte alla scomparsa del Cinema Ambrosio, un antico cinema, luogo di cultura e socialità, parte della memoria storica della città. Al suo posto ora troviamo il pollo fritto di una grande multinazionale Usa. Il proprietario del cinema è stato costretto a chiudere e a darlo in gestione a causa da un lato dalle esorbitanti quantità di denaro richieste dalla banca per il mutuo, dall’altro lato a causa dei colossi streaming e dei nuovi decreti sulla legge sul “tax credit””.
Ma il proprietario del cinema Ambrosio rassicura i giovani manifestanti: “Il cinema ha ceduto solo una piccola parte di superficie e riaprirà quanto prima; auspichiamo che le questioni riguardanti la sicurezza, si risolvano al più presto”.
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