Cittadini
I cittadini chiamati a partecipare per disegnare il futuro del Parco del Valentino a Torino
L’iniziativa si inserisce in un periodo di grandi trasformazioni per Torino
TORINO – Il Parco del Valentino, uno dei luoghi simbolo di Torino, si prepara a cambiare volto grazie a “We Change!”, un’iniziativa che mira a trasformare questo spazio in un modello di sostenibilità ambientale, partecipazione collettiva e innovazione culturale. Promosso da Imbarchino e realizzato in collaborazione con Banda Larga APS, Va Lentino e Bike Pride, il progetto gode del sostegno di Patagonia e del supporto della Città di Torino.
Il progetto: ascolto e partecipazione per una nuova visione del Parco
L’obiettivo di “We Change!” è chiaro: coinvolgere attivamente i cittadini nel futuro del Parco, invitandoli a contribuire con idee e suggerimenti per valorizzare questo importante polmone verde. A partire da lunedì 9 dicembre, sarà lanciata una survey online, disponibile sui canali Facebook e Instagram dell’Imbarchino, per raccogliere le opinioni della comunità. I risultati saranno il punto di partenza per una serie di tavoli di confronto, che si terranno a marzo 2025 negli spazi dell’Imbarchino, con la partecipazione di cittadini, esperti, giovani e rappresentanti istituzionali.
Ambiente, cultura e mobilità sostenibile: i temi al centro del dibattito
Durante gli incontri, i partecipanti discuteranno temi chiave come il potenziamento del verde urbano, la mobilità sostenibile e l’integrazione di soluzioni basate sulla natura (NBS). Al centro delle riflessioni anche il miglioramento dell’accessibilità e la promozione di iniziative culturali, artistiche e sportive che possano rendere il Parco un luogo vivo, inclusivo e capace di rafforzare il tessuto sociale della città.
Un momento cruciale per Torino
L’iniziativa si inserisce in un periodo di grandi trasformazioni per Torino, che grazie ai fondi del PNRR e al progetto Torino Cambia sta investendo oltre 666 milioni di euro per diventare un modello di resilienza verde e ridurre le emissioni inquinanti. Il Parco del Valentino, destinato a essere completamente riqualificato entro il 2026, rappresenta uno dei punti nevralgici di questa transizione.
Secondo la Vicesindaca Michela Favaro, “la Città di Torino è sempre attenta ad ascoltare i suoi cittadini, come dimostra il percorso per il nuovo Piano Regolatore. Iniziative come We Change! offrono un momento prezioso di confronto collettivo su uno dei luoghi più iconici della città”.
Un laboratorio di cambiamento per l’Europa
Con il coinvolgimento diretto degli assessorati alla Cura della città e Verde, alla Transizione ecologica e alla Cultura, We Change! punta a fare del Parco del Valentino un esempio virtuoso di sostenibilità e innovazione. “Il cambiamento è veloce – spiega Lorenzo Ricca, rappresentante dell’Imbarchino – e vogliamo aiutare la città a coinvolgere maggiormente la cittadinanza attraverso un meccanismo di ascolto attivo rivolto alle persone e agli enti che vivono il Parco”.
Gli assessori Chiara Foglietta, Rosanna Purchia e Francesco Tresso confermano: “Il dialogo con tutti i fruitori del Parco arricchirà le riflessioni sul futuro del Valentino, che sarà restituito alla città ancora più verde, accessibile e con una forte valenza culturale”.
Con We Change!, Torino si propone come laboratorio europeo di cambiamento, dimostrando che è possibile conciliare il suo passato industriale con un futuro sostenibile e inclusivo, ponendo al centro il benessere collettivo e la partecipazione attiva dei cittadini.
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