Enogastronomia
Il Natale in Piemonte: tradizioni e sapori da gustare
Dall’Immacolata Concezione: un viaggio tra antipasti, primi, secondi e dolci
TORINO – L’8 dicembre si celebra la Festa dell’Immacolata Concezione. Questo stesso giorno, segna ufficialmente l’inizio del periodo natalizio. Si allestisce l’Albero di Natale, si procede con l’acquisto di pandori e panettoni e si comincia a pensare seriamente ai regali di Natale.
Le tradizioni a tavola
Antipasti
Vitello Tonnato
Tra gli antipasti piemontesi per eccellenza, il Vitello Tonnato è assolutamente d’obbligo sulla tavola di Natale! Si tratta di carne di vitello cotta con erbe aromatiche e vino bianco e accompagnata da una salsina a base di tonno, uova e capperi.
Peperoni con Bagna Cauda
Continuando con gli antipasti, non è raro trovare sulle tavole dei piemontesi verdure crude o cotte, come ad esempio peperoni al forno, accompagnate dalla salsa regina della cucina piemontese, ovvero la bagna cauda preparata con olio, aglio e acciughe.
Insalata russa piemontese
Un altro antipasto sempre presente sulla tavola delle feste in Piemonte è senza dubbio l’insalata russa alla piemontese, preparata con verdure miste di stagione coltivate sul territorio dai numerosi agricoltori e condita con l’immancabile maionese.
Acciughe al verde
Sebbene il Piemonte non si affacci sul mare, le acciughe, portate anticamente dalla Liguria, sono state sempre più spesso utilizzate nella cucina locale, fino a diventare le protagoniste indiscusse di numerosi piatti tipici. In particolare, le acciughe al verde sono costituite da acciughe tagliate a filetti, condite con una salsa a base di olio, prezzemolo, aglio, aceto e, se gradito, peperoncino.
Lingua in salsa alla piemontese
Restando sempre in tema della classica salsa verde piemontese costituita da olio, prezzemolo, aglio e aceto, essa può essere utilizzata anche per accompagnare la lingua di vitello, in questo antipasto tipico della tradizione.
Carne cruda all’albese
Un altro antipasto tipico delle feste, immancabile sulle tavole dei piemontesi, è la carne all’albese, a base di battuta di fassone, una razza bovina originaria proprio di questa regione. Per realizzare questo piatto, la carne viene tagliata a fettine sottili, lasciata a riposo con olio e limone e, infine, servita cruda accompagnata da tartufo oppure da scaglie di parmigiano e, a piacere, tocchetti di sedano o fettine di funghi.
Tonno di coniglio alla piemontese
Un antipasto molto particolare, tipico della tradizione contadina piemontese, è il tonno di coniglio, una ricetta estremamente semplice, ma dalla lunga preparazione e che richiede materie prime di ottima qualità. Si tratta di carne di coniglio lessata e poi ridotta in straccetti e lasciata macerare nell’olio di oliva per almeno 2 giorni, con una preparazione che ricorda quella del tonno sott’olio.
Tomini elettrici
Annoverati tra gli antipasti piemontesi, questi formaggi prodotti con latte vaccino e dalla consistenza morbida e umida vengono serviti il giorno di Natale irrorati con olio aromatizzato con prezzemolo e peperoncino.
Primi piatti
Agnolotti del plin
Questo è uno dei primi piatti più tipici delle feste piemontesi, che non può certo mancare sulla tavola di Natale! Si tratta di pasta fresca, dalla forma simile a dei piccoli tortellini, ripiena di carne e condita con sugo d’arrosto.
Tajarin ai funghi porcini
Altro primo piatto tradizionale piemontese sono i tajarin, una pasta lunga all’uovo, simile a delle tagliatelle, condita con funghi porcini insaporiti con aglio e prezzemolo.
Secondi piatti
Brasato al Barolo
Originario dalle Langhe, questo secondo piatto è certamente tanto laborioso nella preparazione quanto delizioso al gusto! Si tratta di carne fatta marinare per almeno un giorno nel Barolo, un vino rosso prodotto proprio in questa regione, prima di essere cotta. Viene solitamente accompagnato da purè o verdure lesse.
Bollito misto alla piemontese
Un altro secondo piatto della tradizione gastronomica piemontese è il bollito misto, un insieme di tagli di carne (cappone, cotechino, testina, scaramella, tenerone, lingua, coda) servito con salse tra cui la salsa verde, la salsa di pomodoro e acciughe e la salsa con senape. Viene solitamente accompagnato da patate o verdure lesse.
Cappone ripieno alla piemontese
Anche questo secondo piatto è molto apprezzato dai piemontesi, cotto al forno con il suo saporito ripieno a base di castagne, maiale e salsiccia di Bra.
Baccalà
Anche gli amanti del pesce non rimarranno delusi dal Natale piemontese, grazie a questo secondo piatto a base di pesce cotto al forno oppure fritto e accompagnato da patate e peperoni e aromatizzato con un po’ di prezzemolo.
Dolci
Coppa di Seirass
Passando ai dolci tipici del Natale piemontese, non possiamo certo non citare questo dolce al cucchiaio preparato con la ricotta tipica piemontese, la “seirass” appunto, unita a uova, zucchero, panna montata e marsala, sbattuti insieme fino a formare una crema liscia e omogenea che viene fatta solidificare in frigo.
Bignole
Un altro dolce tradizionale piemontese, la cui ricetta risale addirittura ai tempi del Medioevo, sono le bignole, piccoli gusci di pasta lievitata dalla forma tondeggiante ripieni di crema pasticcera.
Panettone piemontese
Come in tutta Italia, non è Natale senza panettone!! La versione piemontese di questo dolce è un po’ più bassa di quello tradizionale lombardo ed è solitamente glassata con mandorle e nocciole. Il panettone pieomontese viene tipicamente accompagnato con zabaione.
Bonet
Questo dolce tipico piemontese ha origini molto antiche e costituisce un degno finale del pasto della festa. Si tratta di un budino a base di cioccolato, rum e amaretti.
Panna cotta
Anche questo budino ottenuto lavorando insieme panna, latte e zucchero e solitamente servito con un topping di caramello trae le sue origini nelle Langhe.
Baci di dama
Un’altra possibile dolce conclusione al pranzo di Natale sono questi biscotti, costituiti da due calotte di pasta alla nocciola unite da cioccolato fondente, originari del basso piemonte.
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