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Chivasso ha vietato la vendita di alcolici nei pressi della stazione perchè ci sono state troppe risse

Sandro Marotta

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CHIVASSO – Nei pressi della stazione ferroviaria di Chivasso da domani, venerdì 6 dicembre, fino al 9 febbraio, non si potranno vendere e consumare bevande alcoliche e nemmeno utilizzare bottiglie di vetro. A deciderlo è stata l’amministrazione del Comune di Chivasso, che così facendo vuole diminuire l’intensità e la frequenza delle risse che si verificano tra piazza Garibaldi ed piazza XII Maggio 1944. In effetti la stazione è spesso teatro di aggressioni ed episodi di tensione: questo è un video emblematico dell’anno scorso.

I due divieti (consumo di alcol e vendita di bottiglie in vetro) entrerà in vigore dalle 16,30 e finirà alle 6 di mattina del giorno successivo.

Questi i divieti della determina firmata dal sindaco, Claudio Castello:

  • somministrazione e vendita, anche mediante distributori automatici, su area pubblica o
    aperta al pubblico, di bevande alcoliche di qualunque gradazione. Alle attività di albergo è
    consentita la somministrazione di bevande alcoliche in concomitanza alla ristorazione dei
    clienti.
  • somministrare cibi e bevande in contenitori di vetro
  • vendere per asporto cibi e bevande in contenitori di vetro
  • svolgere attività commerciale di vendita e somministrazione di cibi e bevande di qualsiasi
    natura, su area pubblica o aperta al pubblico, in forma itinerante, se non autorizzata
  • porto e detenzione su area pubblica o aperta al pubblico, a qualunque titolo, di contenitori
    in vetro
  • porto e detenzione nelle aree pubbliche indicate, a qualunque titolo, di bevande alcoliche
  • compiere qualsiasi attività in contrasto con la sicurezza e la vivibilità urbana, l’ordine
    pubblico, la conservazione e il decoro dei suddetti luoghi

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