Cronaca
Torino: dopo gli scontri a Porta Nuova, i manifestanti invadono i binari di Porta Susa – FOTO
Secondo i sindacati sono scese in piazza 20 mila persone
TORINO – Giornata difficile per il capoluogo piemontese. Lo sciopero generale di oggi ha avuto un’adesione molto consistente sia per quanto riguarda le aziende che per le scuole, molte delle quali sono rimaste chiuse e, secondo Cgil e Uil Piemonte, ha visto scendere in piazza 20 mila persone.
Inevitabili gli scontri tra antagonisti e forze dell’ordine, in particolare vicino alla stazione di Porta Nuova, in via Sacchi, dove sono stati coinvolti i manifestanti che hanno partecipato allo “spezzone sociale” del corteo.
I manifestanti hanno cercato di entrare sfondando il cordone di polizia, sferrando calci e pugni e usando le aste delle bandiere. Le forze dell’ordine li hanno respinti a manganellate. Scanditi dai manifestanti slogan contro Salvini e la Tav Torino-Lione.
La situazione non è meno tesa a Porta Susa. Qui alcuni attivisti pro Palestina sono entrati in stazione e invaso i binari cercando di bloccare i treni.
Sul sito di Trenitalia si legge
La circolazione è sospesa tra Torino Porta Nuova e Torino Porta Susa per la presenza di manifestanti nei pressi della linea che impediscono il regolare traffico ferroviario.
Richiesto l’intervento delle forze dell’ordine per consentire la regolare ripresa della circolazione.
I treni Alta Velocità , Intercity e Regionali possono subire ritardi.
Treni direttamente coinvolti e attualmente fermi:
• FR 9543 Torino P.Nuova (13:00) – Salerno (20:05)
• FR 9516 Salerno (5:50) – Torino P.Nuova (13:00)
Aggiornamento ore 13:40
La circolazione è tornata regolare dopo l’intervento delle forze dell’ordine.
I treni Alta Velocità e Regionali hanno registrato maggiori tempi di percorrenza fino a 60 minuti. I treni Regionali hanno subito cancellazioni e limitazioni di percorso.
Treno Alta Velocità direttamente coinvolto con un maggior tempo di percorrenza superiore a 60 minuti:
- FR 9516 Salerno (5:50) – Torino P.Nuova (13:00)
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