Torino
Conducente ha un malore e il convoglio deve fermarsi vicino a Porta Susa: esercitazione tra sabato e domenica
Il passante ferroviario cittadino è una infrastruttura sotterranea di circa 20,6 km
TORINO – Inizierà alle ore 24 di sabato 30 novembre per concludersi alle ore 3 di domenica 1 dicembre l’esercitazione per testare il Piano di Emergenza Esterno del passante ferroviario di Torino, che verrà così aggiornato a seguito del collegamento con la linea Torino-Ceres, sotto corso Grosseto.
Il passante ferroviario cittadino è una infrastruttura sotterranea di circa 20,6 km; lungo tutto il suo percorso sono dislocate 60 uscite di emergenza per l’esodo di passeggeri e operatori in caso di emergenza.
L’esercitazione prevede la simulazione di un malore del conducente di un convoglio ferroviario che lo costringerà a fermarsi lungo il percorso sotterraneo in prossimità della stazione Porta Susa. Nell’area delle operazioni, identificata in piazza Statuto, non sono previste ripercussioni sulla circolazione sia ferroviaria che stradale.
La simulazione, prevista dalla normativa, servirà a testare le comunicazioni fra i vari centri di comando, le procedure operative e le relative tempistiche di intervento.
All’esercitazione prenderanno parte la Prefettura di Torino, la Protezione civile della Città di Torino, la polizia locale di Torino, il comando provinciale dei vigili del fuoco di Torino, l’Emergenza Territoriale 118, la questura e le altre forze dell’ordine.
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