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Cultura

Andrea Battistoni è il nuovo Direttore musicale del Teatro Regio di Torino

Nel suo mandato, Battistoni dirigerà almeno due produzioni liriche per stagione, oltre a concerti e progetti speciali

Gabriele Farina

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TORINO – Il Teatro Regio di Torino annuncia con entusiasmo la nomina di Andrea Battistoni come Direttore musicale. Il Maestro, riconosciuto come uno dei più brillanti direttori della scena internazionale, assumerà ufficialmente l’incarico dal 1° gennaio 2025, con un mandato che coprirà le prossime due Stagioni.

Andrea Battistoni non è un volto nuovo al Teatro Regio. La sua collaborazione con l’istituzione torinese è iniziata nel 2011 con il Concerto per la Festa della Repubblica in piazza San Carlo. Da allora, ha diretto importanti produzioni, tra cui L’elisir d’amore di Donizetti, La bohème per EXPO 2015 e il recente dittico La giara di Casella e Cavalleria rusticana di Mascagni. Nel 2023, ha emozionato il pubblico torinese con la Messa da Requiem di Verdi e con La bohème, apertura delle celebrazioni pucciniane.

Le sfide del nuovo incarico

Nel suo mandato, Battistoni dirigerà almeno due produzioni liriche per stagione, oltre a concerti e progetti speciali. Il suo esordio sul podio del Regio come Direttore musicale avverrà con Andrea Chénier di Umberto Giordano, in scena dal 18 al 29 giugno 2025. L’opera vedrà protagonisti artisti di fama internazionale come Gregory Kunde, Maria Agresta e Franco Vassallo.

Tra le sue priorità, il Maestro punterà sulla divulgazione culturale, avvicinando la musica classica a un pubblico più ampio, con un’attenzione particolare ai giovani. Autore del libro Non è musica per vecchi, Battistoni intende promuovere la passione per la sinfonica e l’opera lirica anche tra le nuove generazioni: “La musica classica è per tutti: svelarne i segreti e raccontarne le emozioni è il primo passo per renderla parte della vita di ogni persona”.

Chi è Andrea Battistoni

Nato a Verona nel 1987, Andrea Battistoni è considerato uno dei direttori d’orchestra più promettenti e versatili della sua generazione. A soli 27 anni, è stato il più giovane direttore a debuttare alla Scala di Milano. Da allora, ha calcato i podi dei principali teatri del mondo, dalla Deutsche Oper di Berlino al Teatro dell’Opera di Sydney, passando per il Covent Garden di Londra e l’Opéra di Parigi, dove dirigerà Rigoletto nel 2025.
Oltre alla sua carriera di direttore, Battistoni è anche compositore. Questa sera, all’Opéra Royal de Wallonie-Liège, sarà presentata in prima mondiale la sua opera Pucciniana, un omaggio al genio di Giacomo Puccini nel centenario della sua scomparsa.

Un nuovo capitolo per il Teatro Regio

La nomina di Battistoni avviene in un momento simbolico: il 29 novembre 2024, data che segna il centenario della morte di Puccini. Con rigore e passione, il Maestro si prepara a guidare il Teatro Regio verso nuove sfide artistiche, consolidandone il ruolo di eccellenza musicale a livello internazionale.

“Essere Direttore musicale del Teatro Regio è un onore e una responsabilità immensa. Mi impegnerò con dedizione per valorizzare le straordinarie qualità delle maestranze artistiche e offrire al pubblico un’esperienza sempre più coinvolgente”, ha dichiarato Battistoni.

Nella foto di daniele Ratti: Mathieu Jouvin Sovrintendente Teatro Regio Torino, Andrea Battistoni Direttore Musicale Teatro Regio Torino, Cristiano Sandri Direttore Artistico Teatro Regio Torino.

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