Maxi sequestro di stupefacente a Leinì, fermati con 234 kg di hashish

LEINI‘– La Polizia di Stato ha concluso un’operazione che ha portato all’arresto di tre persone e al sequestro di ben 234 kg di hashish.

Le indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica di Torino, hanno preso il via seguendo i movimenti sospetti di un furgone, preso a noleggio da uno dei cittadini coinvolti. Il mezzo è stato monitorato dagli agenti della Squadra Mobile mentre percorreva la tangenziale sud, diretto verso il comune di Leinì.

Arrivato nella zona industriale del paese, il furgone si è incontrato con un Suv, a bordo del quale si trovava una seconda persona. Entrambi i veicoli hanno parcheggiato all’interno dell’area di una ditta, dove un terzo uomo ha consegnato loro 22 colli imballati, caricati poi sul furgone con l’ausilio di un muletto.

L’operazione è scattata pochi minuti dopo: la Polizia ha bloccato il furgone all’uscita della ditta, scoprendo al suo interno 135 kg di hashish. All’interno dei locali aziendali sono stati rinvenuti, inoltre, 23.400 euro in contanti, ritenuti provento dell’attività illecita. Nel frattempo uno dei tre ha tentato la fuga, ma è stato fermato dagli agenti e arrestato.

Le indagini si sono poi estese al domicilio di uno dei fermati, dove gli agenti hanno sequestrato ulteriori 99 kg della stessa sostanza stupefacente. Complessivamente, sono stati intercettati e sequestrati 234 kg di hashish.

Su richiesta della Procura della Repubblica di Ivrea, l’Autorità Giudiziaria ha convalidato i tre arresti. Tuttavia, si precisa che il procedimento penale si trova ancora nella fase delle indagini preliminari, e pertanto, in base alla presunzione di non colpevolezza, gli indagati rimangono tali fino a eventuale sentenza definitiva.

Le indagini proseguono per individuare eventuali complici e chiarire la portata del traffico di droga, che avrebbe potuto fruttare centinaia di migliaia di euro sul mercato.

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