Cittadini
Black Friday, attenti alle truffe su web e social: come evitarle
Dietro sconti imperdibili e offerte mai viste si nascondono delle insidie
TORINO – Venerdì 29 novembre sarà il Black Friday. Non parliamo del venerdì nero per l’atteso sciopero generale, ma del giorno ormai noto per fare i migliori acquisti, poiché caratterizzato da “sconti imperdibili e offerte mai viste”, come recitano le centinaia di campagne pubblicitarie che in questo periodo ci piovono addosso.
Un periodo molto atteso e che spesso porta i cittadini a concludere davvero buoni affari – nei negozi fisici e tramite e-commerce – e, spesso, anche ad anticipare qualche regalo di Natale. Una usanza importata dall’America che, grazie al successo immediato anche nel nostro Paese, spesso si estende ben oltre il singolo giorno, fino a una settimana di super sconti.
Ma, lo sappiamo: le insidie sono dietro l’angolo. Come denuncia Assoutenti, sono già partiti i tentativi di truffa ai danni dei consumatori, soprattutto sui social, legati al Black Friday.
“Il Black Friday scatena una valanga di messaggi promozionali all’interno dei quali si celano raggiri e tentativi di furto dei dati bancari degli utenti”, spiega il presidente dell’associazione Gabriele Melluso.
Si tratta di messaggi che arrivano tramite mail o sms, ma soprattutto tramite social network come Instagram, Telegram o Facebook, usando hashtag, tag e messaggi privati che sponsorizzano link di siti che praticano sconti altissimi su smartphone o capi di abbigliamento griffato.
Nella maggior parte dei casi queste pagine hanno lo scopo di rubare credenziali bancarie e dati delle carte di credito degli utenti per svuotarne i conti correnti, e si registrano addirittura finti negozi online che, dopo aver incassato il denaro dai consumatori, non inviano la merce e spariscono nel nulla.
“Nei prossimi giorni i tentativi di truffa che utilizzano tali escamotage si moltiplicheranno, pertanto invitiamo i consumatori alla massima attenzione e divulghiamo oggi un decalogo con i consigli utili per evitare di cadere in trappola” prosegue Melluso.
Consigli utili per evitare le truffe
Ma ecco alcuni importanti e utili consigli per evitare di cadere nelle truffe:
- Diffidate da sconti troppo elevati e poco credibili: nessuno vi venderà mai uno smartphone da 1.000 euro a 100 euro.
- Verificate se il prezzo pubblicizzato comprenda anche spese di spedizione o tasse le condizioni praticate per eventuali resi.
- Attenzione a link inviati via mail, sms o sui social con promozioni sospette: spesso rimandano a finti siti di marchi famosi il cui scopo è rubare dati bancari o vendere merce che non sarà mai consegnata agli acquirenti.
- Non acquistare mai attraverso siti o pagine web e social che contengono evidenti errori di ortografia.
- Acquistate solo da venditori che riportino i dati della società titolare dell’attività commerciale, numero di partita Iva, indirizzo, numero di telefono dell’azienda e riferimenti dell’assistenza post vendita.
- Acquistate solo da siti web sicuri che presentano il simbolo del lucchetto nella barra di indirizzo.
- Non fornire sul web dati personali o informazioni bancarie sensibili, e per i pagamenti meglio usare carte prepagate o sistemi come Paypal.
- Per gli acquisti fuori dagli esercizi commerciali fisici è possibile esercitare il diritto di recesso entro 14 giorni, e in caso di difetti del prodotto è possibile ricorrere alle norme sulla garanzia che prevedono la sostituzione del bene o il rimborso di quanto pagato.
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