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94ª Fiera Internazionale del Tartufo Bianco d’Alba: il riconoscimento va a TartuFAYE
Premiato TartuFAYE, per uno splendido esemplare da 565 grammi
ALBA – Alla presenza del sindaco della Città di Alba Alberto Gatto e dell’assessore al Turismo albese, Caterina Pasini, si è proceduto alla premiazione, sabato 23 novembre, a partire dalle ore 15, nella suggestiva cornice della Sala Beppe Fenoglio all’interno del Cortile della Maddalena, a pochi passi dal Mercato mondiale del Tartufo.
Stefano Cometti, presidente della giuria composta dagli esperti giudici del Centro Nazionale Studi Tartufo, ha consegnato il riconoscimento a TartuFAYE.
Hanno concorso al premio anche un piatto da circa 800 grammi proposto da Curzietti, il classico “tartufo-gemello” molto apprezzato dagli esperti, composto da due tartufi diversi adesi lungo un unico piano di congiunzione, e ancora presentati da Curzietti: rispettivamente 378 e 305 grammi di densità importante, plurilobati e dal sentore di aglio molto marcato.
La famiglia Ronzato ha presentato un esemplare plurilobato da 280 grammi e infine, ultimo in concorso per dimensione, il Tartufo Bianco d’Alba da 148 grammi proposto da Sebastiano Tartufi Grand Cru, molto strutturato e con un’intensa fragranza di crosta di pane, “firmato” dal cane che lo ha scovato con un’unghiata. Tutti esemplari di grande pregio, ciascuno con la propria storia.
A seguire, lo Chef Federico Fusca ha tenuto una dimostrazione di cucina dal vivo. Toscano, di mamma siciliana e papà calabrese, la sua lunga esperienza nell’alta cucina comincia quando Fusca ha 15 anni e da allora ha portato
avanti la professione ritagliandosi parallelamente il ruolo di nota e stimata personalità televisiva.
Come abitualmente avviene nella stessa location in occasione dei cooking show proposti dalla Fiera, il pubblico ha potuto ammirare la maestria dello Chef nella preparazione di una ricetta impreziosita dall’eccellenza del Tartufo
Bianco d’Alba e delle nocciole biologiche dell’azienda agricola Altalanga.
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