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Ghostbusters compie 40 anni: celebrazioni in tutto il mondo, anche a Torino

Dalla prima mondiale a Los Angeles alla Ghostbusters Experience: un viaggio nel culto cinematografico che ha rivoluzionato gli anni Ottanta

Alessia Serlenga

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TORINO – Il 7 giugno 1984, il mondo del cinema ha assistito a un evento che avrebbe segnato un’epoca. Sul Wilshire Boulevard di Los Angeles, il prestigioso Avco Theatre ha ospitato la prima mondiale di “Ghostbusters”, il film che ha unito comedia, avventura e una buona dose di paranormale, grazie al genio di Harold Ramis, Dan Aykroyd e Bill Murray. La strampalata storia di un gruppo di cacciatori di fantasmi che affronta un gigantesco ectoplasma di marshmallow ha conquistato il cuore del pubblico, rendendolo un classico intramontabile.

Due settimane dopo la sua premiere, il film ha debuttato in 1.339 esercizi cinematografici tra Stati Uniti e Canada, balzando immediatamente in cima al box office e lasciando un’impronta indelebile nella cultura popolare. In Italia, i fan hanno dovuto attendere fino al 21 novembre per vedere le avventure degli acchiappafantasmi sul grande schermo.

Ghostbusters alla Mole

Per celebrare il quarantennale di “Ghostbusters”, eventi speciali si tengono in tutto il mondo, con Torino in prima fila. Oggi, la Mole Antonelliana si trasforma in un palcoscenico per la “Ghostbusters Experience”, immersiva e interattiva, dove i visitatori possono vivere in prima persona l’emozione di vestire i panni dei protagonisti del film. Dalle 15 alle 18:30, i membri del gruppo Mati accoglieranno il pubblico, permettendo a tutti di cimentarsi nella caccia ai fantasmi, equipaggiati con trappole e zaini protonici.

L’evento, accessibile a tutte le età e incluso nel biglietto d’ingresso del museo, è l’occasione ideale per gli appassionati di immergersi nel mondo di “Ghostbusters”, mentre la mostra di cimeli cinematografici “Movie Icons” offre uno sguardo ai pezzi da collezione e ai materiali che hanno definito il nostro amore per il cinema.

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