Cadavere mutilato trovato sulla riva del Po a Isola Sant’Antonio: si cerca ancora la sua identità

ISOLA SANT’ANTONIO – È stato ritrovato il 9 novembre sul greto del fiume Po, a Isola Sant’Antonio, in provincia di Alessandria, il cadavere mutilato di un uomo.

A una settimana dalla scoperta, si cerca di dare un nome a quel cadavere. Quello che sappiamo è che la vittima è un uomo di carnagione bianca sul cui corpo sono stati identificati segni di amputazione degli arti inferiori verosimilmente riconducibili a un intervento chirurgico.

Altri segni distintivi: un tatuaggio sull’avambraccio sinistro da cui si desume il nome “ERIK” e una maglietta su cui è stampato un teschio inserito in un triangolo rosso e la parola “DANGER”. Il corpo risulta chiaramente molto degradato a causa del lungo periodo in acqua. Il decesso potrebbe risalire ai primi di ottobre.

Le indagini sono affidate ai carabinieri di Tortona che sin da subito hanno esteso le ricerche a tutte le persone scomparse negli ultimi mesi e in tutto il Piemonte. Non si escludono segnalazioni provenienti da altre regioni.

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