Ambiente
Il Tar del Piemonte riapre la caccia a quattro specie di volatili a rischio
Rimane il divieto solo per la pernice bianca
TORINO – Il Tribunale Amministrativo del Piemonte ha accolto il ricorso della Regione, permettendo la riapertura della caccia alla coturnice, al fagiano di monte e alla moretta, specie precedentemente bloccate. Restano invece in vigore i divieti per la pernice bianca, una specie alpina. Il tribunale ha respinto la domanda di sospensiva presentata dalle associazioni ambientaliste per tre delle quattro specie.
Con la decisione, la Regione Piemonte potrà riaprire a breve la caccia alla coturnice e al fagiano di monte, mentre la caccia alla moretta riprenderà senza necessità di ulteriori provvedimenti regionali. L’attività venatoria per tutte le altre specie continuerà secondo quanto previsto dal calendario regionale 2024-2025.
Paolo Bongioanni, assessore regionale, ha commentato positivamente la decisione, sottolineando che il provvedimento riconosce la legittimità della posizione della Regione.
Il Tar ha motivato la sua decisione evidenziando che le prescrizioni regionali per coturnice e fagiano di monte sono in linea con le indicazioni dell’Ispra, mentre per la moretta la Regione ha adeguatamente motivato la sua scelta. In precedenza, il Tar aveva sospeso la caccia solo per le quattro specie di volatili alpini a rischio, accogliendo una richiesta delle associazioni ambientaliste che avevano chiesto la sospensione dell’intera stagione venatoria.
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gianfranco ferrero
7 Novembre 2024 at 13:54
Sono solo assassini e delinquenti…basta con la caccia!