Cronaca
Si cerca ancora Mara Favro nella zona tra Susa e Chiomonte
Quattro squadre di vigili del fuoco si sono incamminati nei sentieri boschivi intorno a Gravere per trovare tracce della donna

CHIOMONTE – Dopo 8 mesi dalla scomparsa di Mara Favro, la cameriera di cui sono state perse le tracce lo scorso 8 marzo da Chiomonte. È stata identificata la cella mobile a cui si è attaccato il suo telefono prima di spegnersi e quindi le squadre SAF (Speleo Alpino Fluviale) dei vigili del fuoco stanno setacciando l’area coperta dalla cella.
Quattro squadre di vigili del fuoco si sono incamminati nei sentieri boschivi intorno a Gravere per trovare tracce della donna. Sono pronti anche i sommozzatori per la ricerca sott’acqua oltre all’uso di droni per il sorvolo.
Intanto va avanti l’inchiesta per omicidio e occultamento di cadavere aperta dalla procura di Torino in cui sono indagati il titolare della pizzeria e il pizzaiolo, gli ultimi ad aver visto Mara prima della sua scomparsa.
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Barbara di Leo
6 Marzo 2025 at 10:24
Non e’ assolutamente un caso che sia sparita l’8 marzo, il giorno internazionale della festa dei diritti delle donne. Anzi e’ molto simbolico nel caso sia un femminicidio. Si tratta di odio verso il genere femminile. Invidia per una donna realizzata e felice. Invece quest’anno il giorno dedicato ai diritti delle donne 8/3/2025 va dedicato alla sua memoria. Si faccia una festa come l’avrebbe fatta lei, piena di gioia e di felicita’, per ricordare a tutti quanti il diritto delle donne a essere felici! Fate leggere una letterina della bimba alla sua mamma in un presidio e fate piovere dal cielo tanti, tantissimi fiori.