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Salute

Molinette, salvato neonato dalla cecità con un intervento in 3D

Era la prima volta che si operava in questo modo su un neonato

Luca Vercellin

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TORINO – Un neonato di soli 40 giorni, affetto da cataratta congenita associata a entrambi gli occhi, è stato salvato dalla cecità con un intervento iper-tecnologico.

Si tratta del primo caso al mondo di un intervento di vitrectomia bilaterale  su un neonato, eseguito mediante un sistema di visualizzazione 3D. Tale tecnologia permette al chirurgo di percepire la profondità più efficacemente rispetto a un tradizionale microscopio: è stata fondamentale per operare su un occhio così piccolo.

A svolgere l’intervento è stato il professor Michele Reibaldi (Direttore di Oculistica universitaria della Città della Salute) con l’aiuto di Matteo Scaramuzzi.

Il piccolo è ora sotto osservazione costante, per garantire un recupero della vista soddisfacente.

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