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Cronaca

Costrinse la moglie ad uccidere l’amante e per questo aveva un mandato di arresto internazionale: arrestato a Verbania

É stato condannato a 30 anni di carcere. Su di lui pendeva un mandato finalizzato all’estradizione

Sandro Marotta

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VERBANIA – Un uomo è stato arrestato nei giorni scorsi nella zona del Lago Maggiore (Vco) con l’accusa di tentato omicidio premeditato; a suo carico pendeva un mandato di arresto europeo.

I fatti

L’uomo è stato fermato dalla polizia durante un controllo ordinario, mentre a bordo di un furgone con targa svizzera diretto a Como; dall’inserimento del suo nome nel database, è emerso che aveva a carico una nota di rintraccio ai fini dell’estradizione, emessa dalla polizia criminale del servizio di Cooperazione internazionale. Tra l’altro, si trovava in Italia come straniero extraeuropeo senza passaporto.

Perchè era ricercato? I fatti risalgono al 2023 quando scoprì che la moglie aveva un amante; dopo averla costretta a lasciarlo, l’aveva costretta ad ucciderlo. Lei ci aveva provato, sparando due proiettili alla testa dell’amante, che tuttavia non erano riusciti ad ucciderlo. L’accusa nei suoi confronti era quindi di tentato omicidio premeditato.

Trasferito in carcere a Verbania, è stato condannato a 30 anni.

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