Seguici su

Cronaca

Si fingono dentisti per anni e si comprano uno yacht: condannati

Rischiano ulteriori condanne per lesioni aggravate

Luca Vercellin

Pubblicato

il

TORINO – Si è concluso ieri il processo con due condanne per esercizio abusivo della professione medica e sostituzione di persona. Rispettivamente, un 54enne residente a Lanzo Torinese dovrà scontare due anni e mezzo di pena, mentre un 46enne di Torino dovrà passare in carcere due anni e due mesi.

Il 54enne di Lanzo operava come dentista pur avendo solo una qualifica da odontotecnico, mentre il 46enne era dentista per davvero ma operava con il nome e la carta intestata di un altro dentista, che era completamente ignaro della questione. I due operavano insieme in tre studi: uno in Corso Siccardi, uno in Via dell’Arsenale, l’altro in Via Bionaz.

La difesa dell’odontotecnico sosteneva che stesse solo facendo da interprete al dentista, che era sordomuto. Spiegazione che, ovviamente, non ha convinto il giudice.

Vi è un’altra causa penale in corso per lesioni aggravate, dato che una paziente ha denunciato di aver subito gravi danni dopo essersi sottoposta a un intervento dai due truffatori. Inoltre, il 46enne rischia un procedimento disciplinare anche dall’Ordine dei Medici.

La vicenda legale era cominciata con il sequestro di uno Yacht comprato con i soldi illecitamente guadagnati con l’esercizio abusivo della professione: era ormeggiato a Imperia. 

Iscrivi al canale Quotidiano Piemontese su WhatsApp, segui la nostra pagina Facebook e continua a leggere Quotidiano Piemontese

E tu cosa ne pensi?

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *