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Lupo Alberto: dalla matita di Silver a simbolo di ironia e libertà

Lupo Alberto: la nascita di un’icona a Torino

Alessia Serlenga

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TORINO – Torino, la città conosciuta per la sua ricca storia, la cultura e l’arte, è anche il fulcro di una delle storie di fumetti più amate d’Italia: quella di Lupo Alberto. Nato dalla creatività del fumettista Franco Bonvicini, meglio conosciuto come Silver, il personaggio di Lupo Alberto è diventato simbolo di ironia e libertà, incapsulando lo spirito di una generazione.

La genesi di Lupo Alberto risale al 1974, quando apparve per la prima volta sulle pagine del settimanale “Il Corriere dei Piccoli”. Ambientata nella campagna emiliana, lasciava però trasparire le influenze culturali torinesi, dove il fumettista sviluppò il suo stile unico. Alberto, un lupo di carattere allegro e sognatore, si innamora della splendida e sempre sfuggente Morena, una chiocciola che rappresenta il desiderio e la libertà. Attraverso l’ottica di un mondo animale antropomorfizzato, Silver riesce a raccontare le fragilità e i sogni degli esseri umani, affrontando temi come l’amore, l’amicizia e la ricerca della felicità.

Negli anni, Lupo Alberto ha conquistato il cuore di lettori di tutte le età, diventando un personaggio emblematico dei fumetti italiani.

 

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