Seguici su

Lavoro

Barry Callebaut: la multinazionale del cioccolato ha accolto le richieste del Mimit

La multinazionale svizzera del cioccolato ha accolto le richieste del Ministero delle Imprese e del Made in Italy

Avatar

Pubblicato

il

INTRA – Si va quindi verso un processo di reindustrializzazione dello stabilimento produttivo di Barry Callebaut a Intra, frazione del comune di Verbania.

La multinazionale svizzera del cioccolato ha accolto le richieste del Ministero delle Imprese e del Made in Italy, dando la disponibilità a mantenere invariati i livelli di produzione fino al 31 marzo 2025, per poi diminuirli gradualmente fino al 30 giugno, offrendo così più tempo per la ricerca di un nuovo acquirente.

 

La società si è detta anche disponibile a prolungare i tempi fino al 31 agosto, nel caso in cui si presentasse un nuovo acquirente, per favorire i processi di reindustrializzazione.

È quanto è emerso dal secondo incontro di aggiornamento, dopo quello del 2 ottobre, riguardante la vertenza di Barry Callebaut, in seguito alla decisione improvvisa dell’azienda di chiudere lo storico stabilimento produttivo piemontese e che aveva portato a uno sciopero.

L’Advisor individuato dalla società avrà ora il compito di strutturare la ricerca di un nuovo acquirente che garantisca anche la salvaguardia occupazionale. Il tavolo ora si sposta in ambito regionale e le parti verranno aggiornate puntualmente.

Iscrivi al canale Quotidiano Piemontese su WhatsApp, segui la nostra pagina Facebook e continua a leggere Quotidiano Piemontese

E tu cosa ne pensi?

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *