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Cronaca

Minaccia di farsi saltare in aria perché non trova lavoro: salvato 45enne a Torino

I militari arrivati in zona dopo pochi minuti, hanno sentito un forte odore di gas provenire da un appartamento al secondo piano

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TORINO – Un 45enne di origine romena ha chiamato il 112 NUE intorno alle 23 di ieri, domenica 20 ottobre. “Abito in via Verres 9, non ce la faccio più, adesso mi faccio saltare in aria”, sono bastate quelle poche parole per mettere in moto le pattuglie del nucleo radiomobile dei carabinieri.

I militari, arrivati in zona dopo pochi minuti, hanno sentito un forte odore di gas provenire da un appartamento al secondo piano. Dopo aver avvertito i vigili del fuoco, hanno sfondato la porta trovando all’interno dell’abitazione l’uomo con un accendino in mano. La casa era satura di gas che proveniva da una bombola aperta: sarebbe bastata una scintilla per causare danni a tutto lo stabile.

Consegnato ai sanitari del 118 arrivati sul posto con un’ambulanza, l’uomo, in stato di alterazione da alcool, è stato trasportato all’ospedale San Giovanni Bosco di Torino. Dalle indagini il 45enne risulta in stato depressivo per la recente separazione dalla moglie, tornata in Romania, e dall’impossibilità di trovare un lavoro.

Dove e come chiedere aiuto

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Pensare che una persona cara, un familiare, un amico, un collega si possa suicidare, certamente spaventa e fa sentire impotenti. Quando si conosce una persona, tuttavia, siamo spesso in grado di dire quando è in crisi, perché siamo in grado di riconoscere il suo disagio.

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