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Alessandria: rapina in un distributore di benzina fingendo di essere corrieri, due arresti

Sottratto l’incasso di 800 euro

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ALESSANDRIA – Due uomini, due trasfertisti, sono stati arrestati dai carabinieri di Alessandria per aver rapinato un distributore di carburante sul lungo Tanaro ad Alessandria.

La rapina

Ad aver compiuto la rapina un uomo di 31 anni che si è presentato al distributore di benzina fingendo di essere un corriere al lavoro per  nota azienda di spedizioni. Qui, ha chiesto all’anziano gestore di parlare con il figlio per una consegna, per poi chiedere soldi per poter consegnare un cellulare.

Quando l’uomo ha negato il denaro, fiutando che ci fosse qualcosa di strano, il rapinatore è passato alle minacce dicendo al gestore di essere in possesso di una pistola e intimandogli di consegnarli l’incasso. A quel punto l’uomo non ha potuto fare altro che consegnare i soldi al rapinare, uscito poi dal distributore con 800 euro. Una volta fuori è salito su una automobile ed è fuggito via con un complice, un 38enne.

L’arresto

Durante le indagini, i carabinieri hanno riscostruito i fatti, analizzato i filmati dell’impianto di videosorveglianza e esaminato dei passaggi autostradali, dei pagamenti e a testimonianze. I militari sono così arrivati a identificare e arrestare i due rapinatori, scoprendo inoltre che i due usavano di solito veicoli a noleggio con contratti intestati a prestanome, da Napoli a Peschiera del Garda, passando da Alessandria e dall’Emilia Romagna.

Come riporta Rai News, il 31enne è stato bloccato e arrestato a Vignola (Modena), mentre stava effettuando un sopralluogo per un colpo e aveva indosso la divisa di un’altra nota azienda di spedizioni. Il complice, 38 anni, invece è stato rintracciato nella casa dove risiede e per lui scattato l’obbligo di dimora. I due, già noti alle forze dell’ordine, provengono dai Quartieri Spagnoli di Napoli.

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