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Ambiente

Torna il Bike Pride a Torino: pedalata collettiva per rivendicare la mobilità sostenibile

Il Bike Pride non è solo un evento di festa, ma anche un’occasione per rafforzare l’impegno di Torino nella transizione verso la neutralità climatica entro il 2030

Gabriele Farina

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TORINO – Domenica 20 ottobre torna a Torino il “Bike Pride”, la grande parata di biciclette organizzata dall’associazione FIAB Torino Bike Pride, con il patrocinio del Comune di Torino. Quest’anno si celebra la XIII edizione dell’evento, che si è affermato come un appuntamento fisso per chi sceglie la bicicletta come mezzo di trasporto e per chi, almeno per un giorno, desidera sperimentare una città più sostenibile e attenta alla ciclabilità.

Come da tradizione, il “Bike Pride” non è solo una festa, ma anche un momento di riflessione e proposta, con l’obiettivo di sensibilizzare l’amministrazione e i cittadini su temi di grande attualità. Il tema del 2024 sarà “Democrazia dello spazio pubblico: La strada come bene collettivo, sicuro e accessibile”. La manifestazione vuole essere un’occasione per rivendicare una Torino più accessibile, dove gli spazi pubblici siano equamente distribuiti tra tutte le persone e dove la sicurezza sia una priorità, soprattutto per i più vulnerabili come i bambini.

Un invito a pedalare per una città più equa

L’invito rivolto ai torinesi è di partecipare pedalando insieme per una mobilità più sostenibile, in cui strade e spazi pubblici siano accessibili e sicuri per tutti. L’obiettivo è quello di migliorare la qualità degli spostamenti in città, incentivando l’utilizzo di alternative all’auto privata, aumentando il numero di strade scolastiche e potenziando le infrastrutture per la mobilità attiva.

Il Bike Pride promuove un nuovo concetto di strada, non più solo come luogo di passaggio per i veicoli, ma come spazio di uguaglianza e partecipazione collettiva, dove si possa muoversi in sicurezza, organizzare attività sociali e comunitarie e favorire l’autonomia dei più piccoli.

Percorso e novità della XIII edizione

La grande novità di quest’anno riguarda la partenza e l’arrivo della parata, che sarà al Parco Ruffini, lato corso Rosselli. Il percorso, lungo circa 14 km, si snoderà su strade chiuse al traffico motorizzato, attraversando quartieri come Pozzo Strada, Borgo San Paolo, Crocetta, Santa Rita e Lingotto.

La parata inizierà alle 14:00, ma già dalle 11:00 al Parco Ruffini ci saranno attività, stand informativi, tesseramenti per il 2025 e la possibilità di acquistare le magliette ufficiali del Bike Pride 2024. La partecipazione è libera e non richiede iscrizione, ma i partecipanti sono invitati a sostenere l’associazione tramite il tesseramento.

Un omaggio a Gabriele Del Carlo

L’edizione 2024 sarà anche un momento per ricordare Gabriele Del Carlo, uno dei fondatori di FIAB Torino Bike Pride, tragicamente scomparso il 1° aprile 2023 in un incidente in montagna. Gabriele è stato una figura di spicco nel promuovere la mobilità sostenibile a Torino, sempre in prima fila ai Bike Pride. Per onorare la sua memoria, l’associazione, insieme alla Rete delle Università per lo Sviluppo Sostenibile (RUS), ha lanciato un premio di laurea dedicato ai temi della mobilità attiva, le cui candidature saranno aperte fino al 31 marzo 2025.

Un futuro più verde e sicuro

Il Bike Pride non è solo un evento di festa, ma anche un’occasione per rafforzare l’impegno di Torino nella transizione verso la neutralità climatica entro il 2030, come previsto dal Climate City Contract. Attraverso la promozione della mobilità attiva e una maggiore equità nell’uso dello spazio pubblico, si punta a una città più sostenibile e inclusiva.

L’appuntamento per i cittadini è quindi fissato per il 20 ottobre, con la possibilità di vivere una giornata all’insegna della condivisione, della sostenibilità e della celebrazione della bicicletta come strumento di cambiamento sociale.

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