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L’aurora boreale dà spettacolo nei cieli del Piemonte: è un fenomeno di SAR – FOTO

Sempre unico lo spettacolo che ha illuminato i cieli in tutto il Piemonte

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TORINO – Non è la prima volta che accade, ma è sempre unico lo spettacolo che ha illuminato i cieli in tutto il nord Italia e in Piemonte.

Nella notte tra il 10 e l’11 ottobre abbiamo assistito a un episodio di SAR, Stable auroral red arches, che vuol dire archi aurorali rossi stabili. Non una vera aurora boreale, ma l’effetto è quello: tutti con lo sguardo all’insù per godere della bellezza del cielo stellato e rischiarato da toni di colore che dal rosa ha assunto sfumature più intense, come viola e fucsia.

Sono arrivati avvistamenti da molte città e province piemontesi: Rivoli, Belmonte di Valperga, Torino, Prato Nevoso, per citarne alcune.

 

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Cosa è successo e cosa è il SAR

Ciò che è avvenuto questa notte è la conseguenza di una tempesta geomagnetica di classe G4 (su una scala di intensità che va da G1 a G5).

Come spiegano gli esperti di Meteo.it, la Terra è circondata da un sistema di correnti ad anello, che si trova ad una distanza compresa tra i 10.000 e 60.000 km da essa e trasporta milioni di ampere. Queste correnti sono costantemente trasportate da protoni ad alta energia.

Durante le tempeste geomagnetiche, l’aumento della corrente nell’anello è dovuto all’ingresso di nuovi protoni a bassa energia nella regione vicina alla Terra. Quando questo avviene, c’è poi un rilascio di energia termica nell’alta atmosfera terrestre che “vediamo” sottoforma degli archi SAR. Infatti, l’energia rilasciata ionizza gli atomi di ossigeno a nella parte alta della ionosfera che “rilasciano” il colore intenso così come avviene per la parte più alta delle aurore.

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