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Vercelli: i cimeli di Maria Callas tornano alla Meeting Art

In vendita: fotografie con una base d’asta che parte da 1.000 euro e un attestato di cittadinanza onoraria con una base d’asta di 1.500 euro

Alessia Serlenga

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VERCELLI – In occasione del centenario dalla nascita della grande soprano Maria Callas, la casa d’aste Meeting Art di Vercelli presenta un atteso secondo incanto dedicato ai suoi cimeli. Dopo il primo successo di marzo, dal 16 al 20 ottobre, collezionisti e appassionati avranno l’opportunità di aggiudicarsi oggetti unici appartenuti alla divina, in un’asta che segna anche i 45 anni di attività della prestigiosa casa d’aste.

Tra i pezzi più significativi in vendita si trovano fotografie in bianco e nero di Callas con il grande regista Luchino Visconti, telegrammi, una cartolina e biglietti di complimenti, con una base d’asta che parte da 1.000 euro. Un altro lotto d’eccezione include l’attestato di cittadinanza onoraria conferito a Callas dal sindaco di Dallas nel 1959, con una base d’asta di 1.500 euro. Questi cimeli provengono dall’archivio personale della soprano, conservato nel prestigioso indirizzo parigino di Avenue Georges Mandel.

Non è solo la Callas a brillare in questi giorni: sabato e domenica, la casa-museo di Mario Carrara ospiterà una mostra di opere dell’artista statunitense Robert Rauschenberg. Considerato uno dei protagonisti del movimento New Dada e vincitore del Gran Premio della pittura alla Biennale di Venezia nel 1964, Rauschenberg porterà a Vercelli sei opere straordinarie in tecnica mista, realizzate tra gli anni ’70 e ’80.

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