Torino
In 1080 sono proprietari di un terreno per rallentare la Tav, ma gli espropri avanzano
Oggi Telt ha convocato i primi 250 proprietari e di questi se ne sono presentati solo 8
SUSA – E’ stato tutto inutile. I cittadini contrari all’Alta Velocità Torino Lione avevano studiato un metodo per rallentare i lavori che tuttavia è risultato inutile. Oggi era il giorno degli espropri e Telt ha convocato il primo blocco dii proprietari per le verifiche del caso e procedere. Per rallentare le procedure un terreno di crica 2000 metri quadri risulta di proprietà di 1080 persone diverse.
Oggi Telt ha convocato i primi 250 proprietari e di questi se ne sono presentati solo 8. L’azione però è stata inutile perchè per legge, in assenza dei proprietari, la procedura di esproprio si conclude ugualmente in presenza di due testimoni. Così in pochi giorni la situazione verrà risolta.
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