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Il Consiglio regionale del Piemonte vicino ai piccoli Comuni, ai giovani e contro l’usura

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Il Consiglio regionale del Piemonte si farà parte attiva per rispondere ai bisogni dei piccoli Comuni piemontesi; proseguirà e rafforzerà le iniziative rivolte a giovani e studenti; continuerà a combattere il fenomeno dell’usura e del sovra indebitamento. Questi i temi emersi alla conferenza stampa del nuovo Ufficio di presidenza del Consiglio regionale.

Il presidente dell’Assemblea, Davide Nicco, ha spiegato che “la priorità dell’Ufficio di presidenza è quella di avvicinare l’istituzione regionale a tutti i Comuni, in particolare le realtà più piccole e periferiche. Gli incontri periodici in tutte le province della regione da parte dell’ Udp diventeranno, specie il prossimo anno, anche un’occasione per celebrare il ventennale del nuovo Statuto regionale”.

Quanto all’usura, Nicco non ha escluso che si possa lavorare per “uno sportello di ascolto e di aiuto per l’applicazione della normativa che supporta chi è ingiustamente sovra indebitato”.

Franco Graglia, vicepresidente, ha ricordato di avere chiesto e ottenuto la delega per la “Consulta europea, anche per recuperare il tempo passato, i tanti mesi d’ospedale che ho dovuto vivere e la riabilitazione, eventi che mi impedirono di svolgere questo ruolo nella scorsa legislatura. Condivido l’impostazione generale – ha aggiunto – la vicinanza ai piccoli Comuni è fondamentale, si tratta di realtà che con modesti contributi economici possiamo seriamente aiutare”.

L’altro vicepresidente, Domenico Ravetti si è soffermato sul Comitato Resistenza e Costituzione: “ho iniziato – ha detto – a incontrare i soggetti che parteciperanno alle attività e ho intenzione di incontrare tutti. Gli 80 anni della Liberazione sono un appuntamento fondamentale per il Comitato. Vogliamo far vivere la Costituzione, che è il frutto della Resistenza, non delegando tutto alle scuole, ma essendo anche noi le leve per testimoniare che nelle istituzioni risiedono questi valori”.

La consigliera segretaria Valentina Cera ha sottolineato la volontà di “contribuire all’istituzione del Registro delle associazioni giovanili per poter attivare il Forum giovani e favorire la partecipazione e il protagonismo delle nuove generazioni. “Altro prioritario obiettivo”, ha detto in relazione alle sue deleghe, “riguarda la costruzione di progettualità in grado di favorire la diffusione di una cultura di autentica parità di genere all’interno della nostra società”.

Il consigliere segretario Fabio Carosso ha parlato degli Stati generali della prevenzione e del benessere: “dobbiamo favorire la consapevolezza sull’importanza dell’attività fisica. Ci vogliamo rivolgere soprattutto ai giovani, la prima causa di morte tra i giovani è il suicidio e questi dati sono per noi uno sprone a impegnarci. Pensiamo inoltre che il 20% dei giovani soffre di ansia e depressione. Adesso ci piacerebbe lavorare a un progetto che riguarda la Felicità: penso ai bambini e ai ragazzi che in questo tempo vivono un disagio difficile da superare”.

Mario Salvatore Castello, consigliere segretario, ha infine precisato che si occuperà de “Comitato regionale per i diritt umani e civili, dei rapporti con difensore civico e garanti, de Corecom, del Sistema informativo un ruolo che mi mette nelle condizioni di poter contribuire a buon funzionamento delle nostre istituzioni e al benessere della nostra comunità. Con l’obiettivo d ascoltare ogni voce e fare rispettare ogni diritto, in particolare per le categorie più fragili”.

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