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Expocasa Torino: il successo della 61ª edizione

L’evento ha registrato un +10% di visitatori rispetto alle precedenti edizioni

Alessia Serlenga

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TORINO40.000 visitatori al più importante evento su design, arredamento e casa. Per 9 giorni Torino è stata il baricentro del mondo arredamento e ristrutturazioni: Expocasa, dal 28 settembre al 6 ottobre all’Oval Lingotto Fiere, ha registrato una partecipazione straordinaria, con oltre 40.000 visitatori, di cui 5.000 operatori professionali. Organizzata da GL events Italia, la manifestazione ha visto più di 250 brand esporre le ultime tendenze nel settore dell’arredamento. Grande successo per i workshop, gli sportelli con i professionisti e gli appuntamenti della prima edizione di Expocasa Off.

Gabor Ganczer, amministratore delegato di GL events Italia, ha già annunciato il ritorno della manifestazione nel 2025.

Una partecipazione straordinaria di pubblico e operatori del settore alla 61ª edizione di Expocasa, la manifestazione dedicata al mondo dell’arredamento, del design e delle soluzioni abitative. I due fine settimana dell’evento hanno registrato un +10% di visitatori rispetto alle precedenti edizioni, con pubblico in arrivo da Piemonte, Liguria, Valle d’Aosta, Lombardia e da tutto il territorio nazionale. Expocasa si conferma anche il principale evento piemontese per pubblico di operatori professionali, tra artigiani, agenti, mobilieri, architetti, progettisti e interior designer, con 5.000 presenze. La manifestazione è stata inoltre in grado di attrarre nuove generazioni, che hanno animato i corridoi dell’Oval Lingotto Fiere per i 9 giorni: per uno su quattro è stata la prima volta.

L’edizione 2024 si è distinta per il ventaglio di proposte degli oltre 250 brand in esposizione, che hanno saputo interpretare le ultime tendenze e innovazioni in tema di arredamento, illuminazione, complementi d’arredo, materiali e finiture, serramenti, climatizzazione, sicurezza, ristrutturazioni. A Expocasa i visitatori hanno esplorato le proposte più all’avanguardia per il miglioramento degli spazi abitativi, con una forte attenzione verso le soluzioni accessibili e sostenibili, in linea con le nuove esigenze di risparmio energetico e riduzione dell’impatto ambientale. Tra le aree espositive, ha riscosso particolare successo la sezione dedicata al modernariato e vintage, che ha offerto al pubblico un tuffo nel passato con pezzi iconici e soluzioni di design senza tempo e che ha visto anche la presenza dell’Associazione Balon. Molti affari si sono conclusi negli stand, ma numerose trattative continueranno nei prossimi mesi, confermando Expocasa come piattaforma strategica per il business del settore.

Tutto esaurito per i workshop organizzati durante l’evento, che hanno offerto spunti pratici e ispirazioni innovative: un’occasione di crescita e aggiornamento per i professionisti e gli appassionati. I partecipanti hanno approfondito argomenti chiave come l’evoluzione del concetto di abitare, le nuove frontiere del design, le tecnologie emergenti, il benessere abitativo, l’architettura sostenibile e le opportunità legate agli incentivi per le strutture ricettive.

Al completo l’agenda degli esperti che hanno messo a disposizione del pubblico le proprie competenze, un altro grande valore aggiunto di Expocasa. Carlotta Berta e Francesca Grua dello Studio Unprogetto hanno offerto suggerimenti pratici per trasformare gli spazi, combinando estetica e funzionalità. I funzionari dell’Agenzia delle Entrate hanno fornito supporto sui bonus edilizi e le agevolazioni fiscali in vigore. Sara Togni, interior designer, ha proposto soluzioni e idee innovative per arredamento e restyling, valorizzando ogni spazio in base alle singole esigenze.

Tra le aree di maggior richiamo la mostra dell’artista Anthony Burrill, curata da Graphic Days, che con l’inedito poster dedicato all’evento I am happy here, ha sintetizzato lo spirito della manifestazione e l’amore per l’ambiente domestico. Sempre affollata anche “L’Arte a Casa tua”, la collettiva di artisti che ha proposto opere di arte contemporanea, con alcune composizioni particolarmente apprezzate, come l’opera materica del belga di origine italiana Dario Pilato, che mette in discussione questioni sociali, economiche e ambientali attraverso un complesso intreccio di sorprese per bambini prodotte in serie per celebri ovetti di cioccolata. Mentre ha vinto il contest artistico organizzato sabato 5 da Qooker (azienda leader nella produzione di rubinetti a elevata efficienza energetica e idrica) il piemontese Giuseppe Castellano, di Borgosesia (VC), che ha meglio interpretato le tematiche di sostenibilità, risparmio energetico e idrico, traslando l’arte in potente strumento di narrazione aziendale, oltreché elemento di arredo.

Expocasa si proietta dunque verso il futuro come appuntamento capace di unire tradizione e modernità, con un occhio attento alle esigenze del mercato e alle sfide della sostenibilità. Ma in tema di edilizia, ancora nel 2024, dal 21 al 23 novembre, sempre all’Oval Lingotto Fiere, GL events Italia organizza un altro appuntamento storico: Restructura, salone che nell’edizione in arrivo è pronto a riaffermarsi quale punto di riferimento in Italia nel settore della riqualificazione e ristrutturazione.

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