Eventi
Nitto ATP Finals 2024: la mostra fotografica in via Po
La quarta edizione delle Nitto ATP Finals è in programma all’Inalpi Arena dal 10 al 17 novembre
TORINO – Manca poco più di un mese all’inizio della quarta edizione torinese delle Nitto ATP Finals, in programma all’Inalpi Arena dal 10 al 17 novembre, e Torino comincia a vestirsi con i colori del grande tennis.
Sotto i portici di via Po, nel tratto tra piazza Castello e via Rossini, è possibile visitare la mostra fotografica curata da FITP, che celebra i primi qualificati al torneo singolare (Jannik Sinner, Alexander Zverev e Carlos Alcaraz) e del doppio (le coppie Marcel Granollers – Horacio Zeballos e Marcelo Arevalo – Mate Pavic).
Passeggiando in una delle vie più frequentate della città, torinesi e turisti potranno familiarizzare con i volti dei campioni che si sono già assicurati un posto alle Nitto ATP Finals e rivivere alcuni dei momenti più iconici delle loro carriere. La mostra si arricchirà progressivamente di nuovi pannelli che presentano le immagini e i profili dei nuovi qualificati al torneo che incoronerà il “campione dei campioni”.
La mostra di via Po è solo la prima di una serie di esposizioni fotografiche “open air” che verranno allestite nei luoghi più suggestivi di Torino, per celebrare la storia delle Nitto ATP Finals. Dal 1 novembre, piazza San Carlo ospiterà la mostra “Best of Torino”, un percorso per immagini che ripercorre i momenti più memorabili delle prime tre edizioni torinesi del torneo. Dal 4 novembre, in piazza Palazzo di Città, la mostra “Court of Champions” offrirà invece un entusiasmante viaggio nella storia delle Nitto ATP Finals, omaggiando le grandi leggende del tennis con aneddoti, curiosità e dettagli.
Le tre mostre rappresentano solo un’anticipazione delle numerose iniziative organizzate anche quest’anno per accogliere al meglio il pubblico delle Nitto ATP Finals a Torino.
Il programma completo delle attività sarà presentato in dettaglio nelle prossime settimane.
Iscrivi al canale Quotidiano Piemontese su WhatsApp, segui la nostra pagina Facebook e continua a leggere Quotidiano Piemontese