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La Juve vince in 10 un’incredibile partita a Lipsia

Doppietta di Vlahovic e gran gol di Conceicao

Gabriele Farina

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LIPSIA – E’ successo di tutto nella partita di Champions League tra Lipsia e Juventus, con i bianconeri che sono riusciti a ribaltarel’incontro quando si trovavano sotto di un gol e con un uomo in meno.

La serata si intuisce particolare già dai primi minuti. Al 4′ infortunio per Bremer, al 12′ stessa sorte per Nico Gonzales. La Juve brucia così due slot di cambi prima che tutto inizi. Giocano bene gli uomini di Motta ma non riescono ad essere pericolosi e prendono un gol in contropiede grazie ad uno splendido Sesko. Siamo alla mezz’ora del primo tempo.

L’incredibile secondo tempo

Il secondo tempo entra di diritto tra le partite da ricordare. La Juve parte subito forte, con un piglio diverso e trova il pareggio con Vlahovic, poi un palo di Koopmeiners e due per il Lipsia. Ma è intorno all’ora di gioco che la partita cambia davvero. Di Gregorio tocca la palla fuori area e viene espulso. Sulla punizione la mano ce la mette invece Douglas Louiz appena entrato, solo che lui si trova in area ed è calcio di rigore. In entrambi i casi è stato necessario l’intervento del Var, col gioco che rimane fermo quasi 10 minuti. Sesko sigla dal dischetto la sua doppietta personale.

La Juve in 10 uomini però non cambia modo di giocare e attacca a pieno organico e immediato arriva il pareggio con un gran gol di Vlahovic. La partita diventa molto divertente, con occasioni da ogni parte e a risolverla ci pensa ancora il più piccolo. Conceicao inventa un dribling pazzesco in piena area e centra l’angolino basso.

Mancano 10 minuti ed ora si che la Juve può pensare a difendersi. Ci riuscirà fino alla fine dei 9 minuti di recupero portando a Torino 3 punti fondamentali grazie ad un 2-3 esterno che può aver davvero cambiato la consapevolezza degli uomini di Motta.

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