Cronaca
Gli Elkann smentiscono: “Nessun patrimonio occulto nell’eredità Agnelli”
I legali di John, Lapo e Ginevra Elkann rispondono alle accuse sui presunti beni nascosti, ribadendo la piena trasparenza nella gestione dell’eredità di Marella Caracciolo e la corretta adesione a tutte le norme fiscali
TORINO – I legali di John, Lapo e Ginevra Elkann hanno diffuso una nota ufficiale per smentire le accuse circolate sui media riguardanti presunti patrimoni nascosti relativi all’eredità della famiglia Agnelli. “Non esiste e non è mai esistito alcun patrimonio occulto“, hanno dichiarato gli avvocati, ribadendo che i tre fratelli, eredi universali della nonna Marella Caracciolo, hanno adempiuto a tutti gli obblighi fiscali e amministrativi.
La nota respinge anche le insinuazioni secondo cui sarebbero state presentate dichiarazioni fiscali integrative, affermando che tutti i beni, compresi i gioielli di Marella Caracciolo, sono stati gestiti in totale trasparenza. I legali sottolineano infine il ruolo di John Elkann come capo del gruppo industriale, nel solco di una tradizione familiare che ha garantito la continuità e il successo dell’impero Agnelli.
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