Cultura
A Torino torna Pagliacce, Festival Internazionale di Donne Clown
Il claim dell’edizione 2024 è: «La risata non ha genere»
TORINO – Torino capitale delle donne clown. Torna “Pagliacce – Festival internazionale di donne clown“, ed è la terza edizione: un numero particolarmente importante perché chiude il primo triennio del festival e per celebrarlo, in questo 2024, si è scelta una formula super concentrata. Sono stati organizzati quattro giorni intensi di spettacoli, incontri, laboratori, arricchiti anche da qualche momento di festa.
L’iniziativa porta in Piemonte le migliori artiste internazionali della comicità pronte, certo, a far ridere i piccoli ma soprattutto gli adulti, abbattendo i «pregiudizi». La peculiarità, infatti, è la qualità e il livello degli spettacoli in programma da giovedì 10 a domenica 13 ottobre. «Dopo tre anni di duro lavoro e con due edizioni alle spalle, quest’anno il Festival Pagliacce propone una programmazione deluxe – afferma Martina Soragna, direttrice artistica del Festival insieme a Silvia Laniado, entrambe, nella vita, clown del duo Le due e un quarto. – Ci teniamo a organizzare il festival non come una semplice carrellata di spettacoli. L’obiettivo è creare un’esperienza immersiva nel mondo del clown al femminile per comprendere a pieno il potere della risata come strumento di cambiamento culturale verso una società paritaria e inclusiva». Aggiunge: «Per questo ci saranno, oltre agli spettacoli, anche incontri, momenti di training, laboratori per bambini e momenti di scambio libero di idee con mamme e papà artisti e rigorosamente con il naso rosso indossato».
A organizzare il Festival, realizzato grazie al sostegno di Ministero della Cultura, Fondazione Crt e Regione Piemonte, è il duo comico torinese Le due e un quarto in collaborazione con Pagliacce Network, la prima rete italiana di donne clown. Oggi, Pagliacce Network raggruppa 113 artiste: non esiste un altro festival internazionale di donne clown in Italia.
Il claim dell’edizione 2024 è: «La risata non ha genere».
Il Festival delle Pagliacce, si legge nella presentazione dell’edizione, «crede nel potere rigenerativo della risata, come strumento per smontare ruoli e stereotipi non solo per le donne ma in maniera paritaria e trasversale». Partendo da queste riflessioni, la terza edizione del festival vuole celebrare la risata come un atto liberatorio che non ha distinzioni di genere e che diventa strumento efficace nel processo di cambiamento culturale.
Serena Vergari è la responsabile di produzione del festival e ne sottolinea il valore per la parità di genere: «Il circo è la casa di chi prende per mano lo sconosciuto e ridisegna il futuro attraverso un’arte apparentemente effimera – spiega – L’arte clownesca è il nostro paracadute per affrontare le incertezze della vita, come donne artiste sappiamo che c’è ancora molta strada da fare per una società paritaria, ma questo paracadute ci permette di raggiungere molte persone e bambini superando ogni barriera sociale, economica, culturale: ridere in fondo ci accomuna tutti, quindi ci sembra perfetto per veicolare messaggi importanti come la parità di genere».
Quest’anno il Festival, come nelle edizioni precedenti, offre gratuitamente una babysitter alle clown che partecipano. E’ un servizio che viene organizzato e offerto perché una donna su cinque, in Italia, dopo che ha un figlio smette di lavorare e/o di formarsi. L’obiettivo è sostenere le artiste professioniste con figli.
All’estero esistono festival simili in Portogallo, Spagna, Francia e America Latina. In Italia, Torino è, in qualche modo, la prima.
Tutti gli spettacoli e le attività di giovedì 10, venerdì 11 e sabato 12 ottobre si svolgeranno, come consuetudine, allo Chapiteau Madera dello Spazio Bunker, in via Paganini 0/200 a Torino. Lo spettacolo di Gardi Hutter è in programma, invece, allo Spazio Flic dello Spazio Bunker, luogo già coinvolto nell’edizione 2023.
La novità è il coinvolgimento dello Spazio Edisu/ Off Topic di via Giorgio Pallavicino 35 dove, grazie a una nuova collaborazione firmata con Off Topic, domenica 13 ottobre pomeriggio andranno in scena gli spettacoli.
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