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Alessandria

Penultimo appuntamento di “Alessandria barocca e non solo…”: il 28 settembre la presentazione di “Un giardino m’invitava” di Cristina Cavalletti Mercogliano

Un dialogo con l’autrice del romanzo, accompagnato dalla musica per esplorare la complessa relazione tra Mathilde Wesendonck e Richard Wagner

Elena Prato

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ALESSANDRIA Sabato 28 settembre, alle ore 17:00, l’Auditorium “Michele Pittaluga” di Palazzo Cuttica ospiterà l’evento “Un giardino m’ invitava“, che trae il titolo dall’omonimo romanzo di Cristina Cavalletti Mercogliano, edito da Zecchini, che vedrà la presentazione nella nostra città dopo l’anteprima romana.

 

L’evento è organizzato dal Conservatorio “A. Vivaldi” e dal XV Festival Internazionale “Alessandria Barocca e non solo…, in collaborazione con il Comune di Alessandria. “Un Giardino m’invitava” narra del sogno poetico di Mathilde Wesendonck e Richard Wagner nel piccolo Eden sul lago di Zurigo. Stando alla descrizione fatta dall’autrice, «non è un saggio o un trattato, ma una specie di romanzo breve, dunque un’opera di fantasia con i connotati del romanzo storico: i personaggi per la maggior parte sono realmente esistiti e gli eventi principali sono effettivamente accaduti, ma i dettagli della vicenda, così come molti dei personaggi di contorno, sono di mia invenzione. In particolare, sono naturalmente personaggi reali Richard Wagner e sua moglie Minna, Otto e Mathilde Wesendonck, Hans von Bulow, Cosima Liszt-Bulow-Wagner, Franz Liszt, Francesco De Sanctis e Ludwig II di Baviera».

 

Il romanzo, tra realtà e immaginazione, in un contesto intriso di arte, musica e letteratura si sviluppa attorno alla figura di Mathilde, musa di Wagner e ispiratrice dei “Wesendonck Lieder“, ed esplora la complessa relazione tra Mathilde Wesendonck e Richard Wagner. 
Il giardino, che fa da sfondo alla storia, simboleggia il luogo segreto e intimo del loro legame. Nel romanzo, il lettore incontra anche personaggi storici di grande rilievo come Franz Liszt, Cosima Liszt-Bülow, Hans von Bülow e Ludwig II di Baviera, che contribuiscono a tessere un affascinante intreccio di relazioni personali e artistiche.

 

“Un giardino m’invitava” offre un viaggio nel mondo intellettuale e musicale dell’epoca, intrecciando storia, fantasia e arte, e catturando l’essenza di un periodo storico vibrante e ricco di emozioni. Ad arricchire e completare il dialogo che Daniela Demicheli e Pietro Mercogliano condurranno con l’autrice, Alexandra Ivchenko (soprano) e Giovanni Manerba (pianoforte) eseguiranno alcuni Lieder di Richard Wagner, compreso il famoso Träume, il lied di cui più si parla nel libro, che accompagneranno il pubblico in un’esperienza immersiva, permettendo di vivere le atmosfere del romanzo anche attraverso le note che ne hanno ispirato la creazione.

 

L’evento è ad ingresso libero. 
È gradita, ma non obbligatoria, la prenotazione. Il XV Festival Internazionale “Alessandria Barocca e non solo…” è realizzato con il sostegno delle Fondazioni CRA e CRT, del Comune di Alessandria, di ASM Costruire insieme, della Diocesi di Tortona e di AQ Luogo d’ incontri APS.

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