Seguici su

Cronaca

“Le carceri minorili non servono a niente”: Fratoianni sulla situazione degli IPM come il Ferrante Aporti di Torino

Sandro Marotta

Pubblicato

il

TORINO – “Le carceri minorili non solo non servono a niente, ma sono produttori di altri danni”: così Nicola Fratoianni, intervistato da Quotidiano Piemontese durante il festival Proxima, commenta la situazione degli istituti penali minorili d’Italia; a Torino, la questione è calda: risale a inizio agosto la rivolta all’interno del “Ferrante Aporti” che ha messo in luce i problemi di queste strutture, come il sovraffollamento dei detenuti, le criticità strutturali e la carenza di personale penitenziario.

“Chi va in carcere non solo ci rientra, ma ci rientra in condizioni peggiori”

“Il carcere che dovrebbe avere per costituzione una funzione rieducativa e di reinserimento produce invece il fenomeno della recidiva. Chi va in carcere non solo ci rientra, ma ci rientra in condizioni peggiori. É del tutto evidente che specialmente per i nostri giovani tutto questo ha il risultato il contrario di quello che la nostra cultura del diritto si dovrebbe prefiggere”.

Abolire le carceri minorili come detto da Salis?

Nei giorni scorsi Ilaria Salis (eurodeputata per Alleanza Verdi e Sinistra) ha detto che il carcere Beccaria di Milano andrebbe chiuso, così come tutte le carceri per i minori. Fratoianni le fa eco, anche se non sembra così radicale: “su quali sono gli strumenti per migliorare il sistema si apre un tema di discussione che può essere molto ampio. Di certo la questione è seria.”

 

Iscrivi al canale Quotidiano Piemontese su WhatsApp, segui la nostra pagina Facebook e continua a leggere Quotidiano Piemontese

E tu cosa ne pensi?

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

adv

Dalla home

adv

Facebook

adv