Seguici su

Cittadini

Laurea Honoris Causa all’ambasciatore Maurizio Enrico Serra

Laurea Honoris Causa in Giurisprudenza all’ambasciatore Maurizio Enrico Serra

Alessia Serlenga

Pubblicato

il

TORINOMaurizio Enrico Serra nasce a Londra il 3 giugno 1955. Si laurea in scienze politiche all’Università di Roma “La Sapienza” (1977). L’anno successivo, a 23 anni, vincitore del concorso al Ministero degli affari esteri, entra come “volontario” nella carriera diplomatica.

Segretario di Legazione, presta servizio alla Direzione Generale Cooperazione Culturale, Scientifica e Tecnica, fino al 1981, quando è nominato primo viceconsole a Berlino. Promosso Primo Segretario di Legazione (1982) è confermato console aggiunto per essere poi destinato primo segretario all’ambasciata a Mosca (1984). Nel 1986 viene destinato alla Segreteria Generale, al Ministero.

Consigliere di Legazione (1988) presta dapprima servizio alla Direzione Generale Affari Economici, per passare successivamente consigliere all’ambasciata a Londra (1991), nonché Direttore esecutivo aggiunto per l’Italia alla Banca Europea per la Ricostruzione e lo Sviluppo (1991-1996).

Consigliere di Ambasciata (1993) resta a Londra, per essere poi destinato al Ministero, dapprima alla Direzione Generale Affari Politici (Capo ufficio R.S.P.) e poi Direzione Generale Affari Politici Multilaterali e Diritti Umani (2000).

Ministro Plenipotenziario (2000) è Direttore dell’Istituto Diplomatico “Mario Toscano” (2002), e poi alle dirette dipendenze del Segretario Generale del Ministero (2008). Nel 2010, con titolo e rango di ambasciatore, è capo della rappresentanza permanente presso l’Unesco, a Parigi, e nel 2013, sempre con titolo e rango di ambasciatore, è capo della rappresentanza permanente presso le organizzazioni internazionali in Ginevra. Nel 2014, sempre in quella sede, è promosso Ambasciatore di grado, e confermato Rappresentante Permanente d’Italia presso le Organizzazioni Internazionali.

Passa poi alle dirette dipendenze del Direttore Generale per la Promozione del Sistema Paese (2018) e, successivamente, alle dirette dipendenze del Segretario Generale (2019), e Inviato Speciale del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale per il rafforzamento della diplomazia culturale (2019).

Nel 2020, dopo 42 anni di carriera, ha lasciato il servizio diplomatico. Il ministro degli esteri gli ha successivamente dato l’incarico di sviluppare la politica cultura italiana all’estero. È stato docente di relazioni internazionali alla LUISS Guido Carli di Roma e alla Scuola Alti Studi di Lucca.

È cavaliere di gran croce dell’ordine al merito della Repubblica italiana.

È autore di numerosi saggi ed articoli. Tra i suoi libri, spiccano le biografie degli scrittori Curzio Malaparte, per il quale ha vinto il Premio Goncourt per la biografia, Italo Svevo e Gabriele D’Annunzio. Nel 2008, con il volume Fratelli Separati. Drieu-Aragon-Malraux (ed. Settecolori), ha vinto il XLI Premio Acqui Storia. Il suo ultimo libro è “Il caso Mussolini” (Neri Pozza, 2021).

Il 9 gennaio 2020 Maurizio Serra è stato eletto all’Académie française ricoprendo il posto lasciato vacante da Simone Veil. È il primo italiano dalla fondazione (1634) a essere cooptato tra gli “Immortali”, il titolo che è attribuito ai 40 membri dell’Académie.

LA LAUREA HONORIS CAUSA

Lunedì 23 settembre, il Rettore dell’Università di Torino, Prof. Stefano Geuna, conferirà la Laurea Honoris Causa in Giurisprudenza all’ambasciatore Maurizio Enrico Serra “per suo il contributo considerevole e originale alla valorizzazione del diritto internazionale, nel contesto delle relazioni bilaterali con la Francia e multilaterali in generale e per aver sempre privilegiato la dimensione culturale, in senso ampio, delle relazioni diplomatiche, nella consapevolezza che essa costituisce un fattore di avvicinamento tra gli Stati e ne facilita l’intesa, oltre a far progredire il diritto internazionale nel suo insieme”.

 

Iscrivi al canale Quotidiano Piemontese su WhatsApp, segui la nostra pagina Facebook e continua a leggere Quotidiano Piemontese

E tu cosa ne pensi?

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

adv

Dalla home

adv

Facebook

adv