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Accusato di omicidio stradale il conducente dell’auto coinvolta nell’incidente a Isola d’Asti che ha causato due morti

Lo schianto nella notte di mercoledì 18 settembre. Il 26enne alla guida aveva un tasso alcolemico superiore al limite di legge

Sandro Marotta

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ASTI – É accusato di omicidio stradale l’uomo alla guida dell’auto che ieri (mercoledì 18) si è schiantata contro il guard rail della SS456 all’altezza di Isola d’Asti. Nell’incidente infatti sono decedute due persone (un ragazzo di 28 anni e una ragazza di 25) e una terza passeggera è rimasta ferita.

Alla guida c’era un 26enne residente a Roma, che nel sangue aveva un  tasso alcolemico di 1,50 grammi per litro. Il limite fissato dalla legge è di 0,5. Secondo le prime ricostruzioni delle forze dell’ordine, il conducente avrebbe imboccato contromano l’ingresso alla Asti-Alba.

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