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Elisabetta Mijno oro alle Paralimpiadi di Parigi 2024 con Stefano Travisani nel tiro con l’arco

È cresciuta a Trana, un piccolo paese della Val Sangone

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MONCALIERI – Elisabetta Mijno, nata a Moncalieri 38 anni fa, ha vinto la medaglia d’oro alle Paralimpiadi di Parigi 2024 insieme al lombardo Stefano Travisani nel tiro con l’arco mixed team ricurvo open.

È cresciuta a Trana, un piccolo paese della Val Sangone. Paraplegica a causa di un incidente automobilistico dall’età di cinque anni, ha iniziato a tirare con l’arco verso i dieci anni, incuriosita da alcuni vicini di casa. Ha studiato medicina e chirurgia all’Università degli Studi di Torino e si è specializzata in ortopedia e traumatologia presso lo stesso ateneo, dedicandosi in particolare alla chirurgia della mano. Lavora al CTO di Torino. I suoi hobby sono viaggiare, fotografare e leggere.

Non poteva esserci, quindi, conclusione migliore delle Paralimpiadi di Parigi 2024 (nell’ultimo giorno del tiro con l’arco per altro) se non con un oro, in un crescendo di emozioni e anche di metalli.

Elisabetta Mijno (Arcieri delle Alpi), alla sua quinta Paralimpiade (sempre presente, infatti, da Pechino 2008), conquista il suo primo titolo olimpico nel mixedteam ricurvo open, in coppia con Stefano Travisani. Il duo azzurro migliora così l’argento di Tokyo2020+1.

Per Mijno ulteriore miglioramento dopo il bronzo, in quell’occasione in coppia con il piemontese Roberto Airoldi, conquistato proprio nel debutto paralimpico del mixedteam a Rio 2016.

Per la torinese si tratta però della quinta medaglia totale, perché appena mercoledì scorso, nell’evento individuale femminile, aveva conquistato infatti il bronzo; e per la prima volta dunque sono due le medaglie al suo collo in un unico evento.

La spedizione azzurra del tiro con l’arco conquista anche un bronzo nel mixedteam W1.

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