Cronaca
Mistero nel Mar Ligure: scomparse le speranze di ritrovare Luigi Nigro
Interrotte le ricerche
ANDORA – Le speranze di ritrovare in vita Luigi (Gino) Nigro, imprenditore 59enne del settore edilizia funeraria originario di Poirino e recentemente trasferitosi a Imperia, sono drasticamente diminuite. L’uomo è scomparso giovedì 22 agosto 2024 tra Andora e Laigueglia, nel Savonese. Nigro era uscito per una battuta di pesca, una delle sue grandi passioni.
Le operazioni di ricerca, condotte dalla Guardia Costiera della Capitaneria di Porto di Loano nelle giornate di sabato 24 e domenica 25 agosto, hanno coinvolto motovedette, sommozzatori e mezzi aerei per scandagliare il tratto di mare tra l’isola della Gallinara e Ventimiglia. Tuttavia, nonostante gli sforzi, non sono state trovate tracce utili. Le ricerche sono state sospese al calar del sole e, sebbene l’attenzione rimanga alta, non sono previste ulteriori operazioni specifiche, poiché le battute di ricerca si sono già protratte per quattro giorni, superando il tempo abitualmente previsto.
Le indagini sono ora sotto la direzione del pm Giovanni Battista Ferro della procura di Savona. La barca di Nigro, un semicabinato di cinque metri denominato “Federica” in onore della figlia dell’imprenditore, è stata rimorchiata nel porto turistico di Borgo Marina a Imperia, dove si trova sotto sequestro per le indagini. L’imbarcazione, ritrovata con il motore acceso e senza segni di urti o tracce di sangue, non aveva a bordo la canna da pesca di Nigro.
La zona in cui è avvenuta la scomparsa, caratterizzata da una variazione di profondità del mare e forti correnti, rende difficile le ricerche. È possibile che, se Nigro fosse caduto in acqua, il suo corpo possa essere stato trasportato a notevole distanza, seguendo la corrente che solitamente spinge verso la Francia.
Iscrivi al canale Quotidiano Piemontese su WhatsApp, segui la nostra pagina Facebook e continua a leggere Quotidiano Piemontese