Seguici su

Cultura

ImbarKino: al Valentino va in scena il Cinema nel prato

Domenica 25 agosto verranno proiettati i film “About last Year” e “Smoke Sauna Sisterhood”

Alessia Serlenga

Pubblicato

il

TORINODomenica 25 agosto, a partire dalle ore 20.30, il prato antistante l’Imbarchino si trasformerà per l’ultima volta in un cinema per la proiezione di “About last Year” e “Smoke Sauna Sisterhood”, entrambi del 2023, nell’ambito della rassegna ImbarKino – il Cinema nel prato, curata da Davide Oberto, storico curatore delle sezioni Documentari e Italiana, corti al Torino Film Festival. Le proiezioni erano state rinviate a causa delle avverse condizioni meteo e domenica saranno proiettati uno dopo l’altro.

ImbarKino – fusione tra “Imbarchino” e “Kino”, che in tedesco significa cinema – è un’iniziativa con ingresso gratuito e senza obbligo di prenotazione, promossa da Imbarchino e Banda Larga APS, una delle tre associazioni concessionarie dello spazio, che si occupa della programmazione di Imbarchino, con il sostegno di Città di Torino, Circoscrizione 8, Fondazione per la Cultura Torino, Fondazione Compagnia di San Paolo e Va Lentino S.R.L. Società Benefit.

ORE 20.30 – About Last Year (Italia, 2023) di Dunja Lavecchia, Beatrice Surano e Morena Terranova – 30 anni dopo il mitico film Paris is Burning meraviglioso racconto della nascita della ball culture a New York, del voguing come liberazione e decostruzione delle identità e delle House of Ninja e House of Extravaganza a Torino nasce la Kiki House of Savoia. Ne fanno parte Celeste, Giorgia e Letizia, tra i 20 e i 27, provenienti dalla periferia di Torino. Nel mondo del ballroom hanno trovato uno spazio in cui essere padrone del proprio corpo al riparo da giudizi, pregiudizi o provocazioni. Le tre stanno per iniziare un viaggio che le porterà ad affrontare importanti decisioni.

ORE 21.45 – Smoke Sauna Sisterhood (Estonia/Francia/Islanda, 2023) di Anna Hints – La regista, al suo film d’esordio, riesce a costruire un safe space cinematografico in una “sauna a fumo” tipica della tradizione estone.
In quella sauna, protette dal fumo e accettandosi indifese, nude grazie al calore alcune donne si raccontano, si liberano di fantasmi e di violenze, si ricaricano grazie a un rito taumaturgico e ancestrale. Vincitore dell’European Film Awards come miglior documentario.

Iscrivi al canale Quotidiano Piemontese su WhatsApp, segui la nostra pagina Facebook e continua a leggere Quotidiano Piemontese

E tu cosa ne pensi?

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *