Cronaca
Vco: falsifica i dati sulla qualità dell’acqua spostando il tubo di prelievo in una tanica d’acqua pulita, denunciato per frode processuale
L’operatore era dipendente di un’impresa che gestiva il depuratore a Re, in località Meis
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VCO – Prelevava l’acqua da analizzare non dal fiume, ma da una tanica di acqua pulita: questo il metodo che utilizzava un operatore di un’impresa che monitorava la qualità dell’acqua a Re, nel Vco.
La frode è stata scoperta dai forestali di Santa Maria Maggiore. L’uomo aveva spostato il tubo di prelievo dal corso d’acqua e lo aveva inserito in un contenitore di acqua limpida prelevata altrove. In questo modo i dati risultavano in regola, ma erano in realtà truccati. Tra l’altro, il punto di prelievo e l’apparecchiatura erano stati installati dai carabinieri forestali e da Arpa Piemonte.
L’operatore è stato denunciato per frode processuale e impedimento di controllo.
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