Piemonte
Iniziata la vendemmia 2024, il Consorzio Alta Langa: “atteso un raccolto nella media, con una buona qualità delle uve”
I viticoltori di Alessandria, Asti e Cuneo hanno inziato con il Pinot nero
PIEMONTE – É ufficialmente iniziata la vendemmia 2024 nelle Langhe, in particolare nell’Alta Langa, ovvero nelle vigne di Strevi (Alessandria), Serralunga d’Alba (Cuneo) e Castel Rocchero (Asti). I primi grappoli raccolti sono quelli di Pinot nero e nei prossimi giorni toccherà alle uve Chardonnay.
La raccolta è iniziata dalle zone che prendono più sole durante l’arco della giornata e con il passare dei giorni si procederà nelle zone dove il sole è meno intenso e l’invaiatura non è ancora completata.
Visto il maltempo di queste settimane, il raccolto diminuirà? Secondo il consorso Alta Langa no: “salvo qualche lieve riduzione di resa dovuta alle condizioni meteorologiche instabili nel momento della fioritura, quello che si attende è un raccolto quantitativamente nella media e con una buona qualità delle uve”.
Una stagione molto piovosa quella che sta per concludersi, con alte temperature a inizio primavera, a cui sono seguite piogge intense e basse temperature; con l’inizio dell’estate la situazione si è stabilizzata e l’uva ha ricominciato a maturare.
Il vicepresidente del consorzio Alta Langa, Giovanni Carlo Bussi sottolinea il ruolo dei viticoltori esperti: “in un contesto in cui le condizioni climatiche sono meno prevedibili, il ruolo del viticoltore è sempre più cruciale. Anche per questo il Consorzio Alta Langa ha avviato nei mesi scorsi una serie di appuntamenti dedicati ai soci, al fine di diffondere la conoscenza delle migliori tecniche agronomiche in vigneto e consolidare gli alti livelli qualitativi delle uve destinate a diventare Alta Langa DOCG”.
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