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Cronaca

Ancora danni dopo il nubifragio di mercoledì: devastato il parco Colonnetti a Mirafiori sud

Decine di alberi sradicate dal terreno e sentieri resi inagibili

Elena Prato

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TORINO – A tre giorni dal violento nubifragio che ha colpito la città di Torino e molte delle aree circostanti lo scorso mercoledì, il bilancio dei danni continua ad aggravarsi, lasciando dietro di sé una scia di devastazione che ha coinvolto non solo le strutture urbane, ma anche le aree naturali.

Il nubifragio, caratterizzato da raffiche di vento che hanno superato i 100 km/h, ha provocato ingenti danni in diverse zone della città. Numerosi tetti sono stati scoperchiati, lasciando gli edifici esposti agli elementi, mentre alberi di grandi dimensioni sono stati abbattuti come fossero semplici ramoscelli.

Le forti piogge hanno causato l’allagamento di cantine e locali sotterranei, trasformando le strade in torrenti improvvisati. Incredibilmente, la violenza del vento è stata tale da sradicare le targhe delle automobili, lasciando i veicoli senza identificazione.

Uno dei luoghi che ha subito i danni maggiori è il parco Colonnetti di Mirafiori sud, situato in via Artom. Come si vede dalle immagini raccolte nella nostra galleria, qui la furia del maltempo ha colpito duramente, spezzando e sradicando numerosi alberi, alcuni dei quali secolari, che da anni adornavano il parco. I sentieri sono ora disseminati di rami spezzati e tronchi abbattuti, che hanno reso inagibili alcune aree del parco.

Secondo le testimonianze di alcuni residenti, la situazione è ancora più grave nel vicino boschetto di Nichelino. Qui, la tempesta sembra aver colpito con una violenza ancora maggiore, lasciando dietro di sé un paesaggio devastato. Le autorità locali sono al lavoro per ripristinare la normalità, ma ci vorranno settimane, se non mesi, per riparare tutti i danni e restituire questi spazi verdi alla comunità.

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