Cultura
La regista Jane Campion al Museo Nazionale del Cinema di Torino: l’appuntamento martedì 1 ottobre
La due volte vincitrice dell’Oscar riceverà il Premio Stella della Mole in occasione di una Masterclass
TORINO – Sin dai primi fortunati esordi festivalieri che l’hanno accreditata come una cineasta dal talento eccezionale, Jane Campion si è distinta come regista iconoclasta e sottile ritrattista dell’animo umano e delle donne, affermandosi anche come una delle voci più rilevanti del cinema contemporaneo.
Il Museo Nazionale del Cinema di Torino rende omaggio alla regista, produttrice e sceneggiatrice neozelandese, che è stata la prima donna a ricevere l’ambita Palma d’Oro al Festival di Cannes e la seconda di nove donne ad essere nominata come miglior regista agli Academy Awards (attestandosi
anche come l’unica regista donna con nomination multiple in questa categoria, vincendo alla seconda candidatura). La due volte vincitrice del Premio Oscar per Lezioni di piano (1993) e Il potere del cane (2021) – per i quali ha vinto rispettivamente l’Oscar per la migliore sceneggiatura originale e per la migliore regia – terrà una Masterclass martedì 1° ottobre 2024 alle 18:30 nell’Aula del Tempio della Mole Antonelliana e, alle 20:30 al Cinema Massimo, introdurrà la proiezione di Ritratto di Signora (1996), l’adattamento del romanzo di Henry James con un cast all-star composto, tra gli altri, da Nicole Kidman, John Malkovich e Barbara Hershey (candidata all’Oscar per la miglior attrice non protagonista).
In dialogo con il direttore del Museo Domenico De Gaetano, Jane Campion ripercorrerà le tappe più importanti della sua carriera: dai primi lavori al grande successo di critica che l’ha consacrata come una regista da tenere d’occhio, converserà su come Lezioni di Piano abbia sancito la sua popolarità presso un pubblico mainstream e su come l’interesse per i personaggi femminili in società dominate dagli uomini abbia prodotto una serie memorabile di protagoniste, i cui pensieri e azioni spesso si scagliano contro lo status quo. Scavando negli strati esterni dei personaggi ed esplorando ciò che si nasconde al di sotto, la stragrande maggioranza delle sue eroine si rivelano, infatti, essere individui complessi, avvincenti e imperfetti i cui sforzi per scoprire ed esprimere la propria individualità le mettono in contrasto con il mondo che li circonda.
Prima dell’evento – a cura di Marco Fallanca – Jane Campion sarà premiata per la dedizione senza compromessi alla sua visione artistica, ricevendo il Premio Stella della Mole. L’esplorazione della coscienza femminile, la rappresentazione di protagonisti solitari e le ambientazioni suggestive e
malinconiche che hanno caratterizzano il suo cinema suscitano da sempre particolari apprezzamenti, così come le sue tecniche di narrazione: dalle composizioni visive originali e sorprendenti ai momenti di ambiguità narrativa, passando per un montaggio non lineare e uno stile allusivo, che spesso sottintende ciò che in una scena non viene detto o mostrato.
La Masterclass di Jane Campion sarà preceduta, il 30 settembre alle 20:30 al Cinema Massimo, da “Shorts by Jane Campion”, un’iniziativa realizzata in collaborazione con il Festival Internazionale RAI – Prix Italia (Torino, 1 – 4 ottobre 2024) e che prevede la proiezione dei cortometraggi diretti dalla regista neozelandese dal 1982 al 2008.
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