Cultura
“Anywhere Anytime” del torinese Milad Tangshir è l’unico italiano in concorso alla 39. SIC
Protagonista della vicenda è un giovane immigrato irregolare di 18 anni di nome Issa
TORINO – Anywhere Anytime, opera prima del regista torinese di origine iraniane Milad Tangshir sarà presentato in anteprima mondiale alla 39. Settimana Internazionale della Critica, unico italiano in Concorso.
Il lungometraggio – interamente realizzato a Torino per 5 settimane nell’estate 2023 – sarà uno dei 7 progetti della sezione autonoma e parallela organizzata dal Sindacato Nazionale Critici Cinematografici Italiani (SNCCI) nell’ambito della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica della Biennale di Venezia (28 agosto — 07 settembre 2024).
Scritto dal regista stesso insieme ai torinesi Daniele Gaglianone e Andrea Giaime Alonge, Anywhere Anytime – prodotto da Young Films, Vivo film, Rai Cinema e realizzato con il contributo del PR FESR Piemonte 2021 – 2027 – Bando “Piemonte Film Fund” e con il sostegno di Film Commission Torino Piemonte – ha un’ambientazione interamente torinese e ha impiegato sul set una troupe quasi interamente composta da professionisti e maestranze locali (tra questi, l’aiuto regista Lorenzo De Nicola, l’organizzatore generale Danilo Goglio, la scenografa Leonie Heys Cerchio, la costumista Silvia Nebiolo, il fonico di presa diretta Roberto Gambotto Remorino, le casting director Luana Velliscig e Laura Leonardi, insieme a Enrico Giovannone al montaggio).
Protagonista della vicenda è un giovane immigrato irregolare di 18 anni di nome Issa – interpretato da Ibrahima Sambou, attore non professionista, come il resto del cast – che perde il suo lavoro, trovando finalmente un impiego come rider ma venendo derubato della sua bicicletta già il primo giorno. Issa si ritrova così costretto ad una lunga ricerca in varie zone della Città, tra Porta Palazzo e la periferia di Barriera di Milano, nella speranza di ritrovare il suo strumento di lavoro.
Ad aprire la 39. SIC sarà un altro progetto piemontese, il cortometraggio Dark Globe diretto da Donato Sansone, prodotto dalla torinese Base Zero di Enrico Bisi e Stefano Cravero e realizzato con il sostegno di Film Commission Torino Piemonte – Short Film Fund: un progetto che, secondo il suo regista, è un affresco del mondo di oggi e della follia globale – realizzato tecnicamente con il disegno su carta e con un’azione di stop-motion – verso la quale stiamo sprofondando tra guerra, cambiamento climatico e sovrappopolazione.
Domenica Sera di Matteo Tortone – cortometraggio prodotto da EiE Film in associazione con Malfè Film e Imago VFX e anch’esso realizzato con il sostegno di Film Commission Torino Piemonte – Short Film Fund – che chiuderà la SIC raccontando la storia del giovane ultras Alex, del suo incontro con la giovane rapper Nemy, delle loro solitudini che attraversano la Città a bordo di un’auto rubata…
Iscrivi al canale Quotidiano Piemontese su WhatsApp, segui la nostra pagina Facebook e continua a leggere Quotidiano Piemontese