Alessandria
Femminicidio di Floriana Floris a Incisa Scapaccino, Paolo Riccone condannato a 22 anni
Riccone ha letto una dichiarazione spontanea chiedendo scusa ai parenti di Floriana
ALESSANDRIA – Paolo Riccone, accusato dell’omicidio della compagna Floriana Floris, è stato condannato dalla Corte d’Assise di Alessandria a 22 anni di carcere.
La Corte d’Assise ha concesso all’imputato le attenuanti generiche prevalenti sull’aggravante del vincolo di parentela. Prima che i giudici entrassero in camera di consiglio, Riccone ha letto una dichiarazione spontanea chiedendo scusa ai parenti di Floriana. Le parti civili sono state risarcite.
Il femminicidio di Floriana
Il femminicidio di Floriana Floris, 49enne di Milano, si è consumato nella casa di famiglia di piazza XX Settembre a Incisa Scapaccino, nell’Astigiano.
Riccone, ricercatore ad Alessandria, ha ucciso la convivente già il 6 giugno 2023 e poi sarebbe rimasto per tre giorni a vegliare il corpo senza vita della donna, fino a decidere di tentare il suicidio.
A dare l’allarme ai carabinieri è stata la figlia della donna, preoccupata del fatto che la madre non rispondesse al telefono e anche i vicini di casa, che vedevano da giorni la macchina ferma parcheggiata in strada. Quando lo hanno trovato, Riccone era in stato confusionale in camera da letto.
Al momento resta detenuto nel reparto di psichiatria del carcere di Marassi.
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